Mitsubishi ASX 2024, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

Mitsubishi cambia rotta, concentrandosi sul risanamento. Dopo aver considerato seriamente di lasciare l’Europa, il marchio giapponese ha deciso di restare, credendo ancora nel proprio potenziale nel Vecchio Continente. Tuttavia, questa mossa avviene con una strategia cauta. Prima di presentare nuove proposte, l’azienda intende sistemare la situazione finanziaria. Perciò, sfrutterà le risorse dell’Alleanza anche per la Mitsubishi ASX 2024. Prevista per gennaio, la vettura subirà un’importante trasformazione in termini di design e caratteristiche. Lanciato quasi quindici anni fa (nel lontano 2010), il SUV in arrivo si ispira notevolmente allo stile della Renault Captur, sia dal punto di vista estetico che tecnologico e motoristico.

Come la rinnovata Colt si ispira alla Clio, anche il SUV trae ispirazione da un modello di successo. Tuttavia, mantiene una sua personalità distintiva, rendendolo facilmente identificabile sulla strada.

Nei prossimi paragrafi, esploreremo dettagliatamente le caratteristiche della Mitsubishi ASX 2024, partendo dall’estetica. Il veicolo giapponese punta ad esterni che complessivamente si apprezzano, ma soprattutto mira a ottenere consensi per quanto riguarda i contenuti, un aspetto che affronteremo nella sezione degli interni, dove parleremo anche dello spaziosità e delle tecnologie implementate a bordo. Infine, esamineremo la gamma dei motori, i prezzi e i principali concorrenti.

Mitsubishi ASX 2024: gli esterni

Apriamo il capitolo con le dimensioni della Mitsubishi ASX 2024:

Il B-SUV risulta, dai dati, più compatto di 7 cm in lunghezza e altezza, ma cresce di 3 cm in altezza.

Quando il produttore ha diffuso le prime immagini della ASX, non erano evidenti somiglianze con la Captur. La première mondiale ha finalmente soddisfatto le aspettative del pubblico appassionato, desideroso di conoscere le sue caratteristiche. Se vi piace la Captur, probabilmente apprezzerete anche questo SUV compatto. Tuttavia, ci sono delle differenze, a partire dal frontale “Dynamic Shield”, che trasmette solidità e dinamismo, impreziosito dall’iconico logo a tre diamanti. Di profilo, la Mitsubishi ASX 2024 unisce una silhouette fluida con spalle larghe e alte, conferendo personalità all’intera gamma di veicoli. I cerchi da 17 o 18 pollici aggiungono un tocco di potenza.

Al posteriore, il concetto di versatilità è enfatizzato, dove, come nel frontale, i fari a LED presentano uno stile distintivo. Completano il quadro la targhetta SX di nuova concezione e il logo Mitsubishi.

Per garantire ai potenziali acquirenti un’ampia possibilità di personalizzazione, la Mitsubishi ASX 2024 offre una varietà di colori. Per le tonalità bicolore, il costo aggiuntivo può arrivare fino a 1.490 euro, mentre per i colori monocolore il prezzo varia da un minimo di 820 a un massimo di 970 euro.

Gli interni

Nonostante le dimensioni più contenute, lo spazio nel bagagliaio rimane soddisfacente, con una capacità di 332 litri, espandibili a 397 litri reclinando in avanti la seconda fila di sedili. E, per quanto riguarda il comfort, non c’è motivo di preoccuparsi. A patto di avere aspettative realistiche, l’abitacolo è spazioso abbastanza per ospitare comodamente fino a cinque persone. Grazie all’ottima ergonomia, chiunque salga a bordo si sentirà subito a proprio agio, quasi come se si trovasse in un’auto di segmento superiore. Questo è merito di un’efficace gestione dei costi, che soddisfa anche i clienti più esigenti.

Passando alle tecnologie, ci sono due display integrati: uno strumento digitale da 4,2 o 10,25 pollici (a seconda dell’allestimento) e un monitor per l’infotainment da 7 o 9,3 pollici. Entrambi i display supportano Android Auto e Apple CarPlay wireless. Attraverso il selettore Multi Sense, il conducente può scegliere quattro modalità di guida: Eco, Pure, Sport e My Sense.

Per quanto riguarda la sicurezza, gli ingegneri hanno lavorato duramente per offrire un pacchetto di assistenza alla guida (ADAS) di alto livello. Questo include frenata d’emergenza con rilevamento di ciclisti e pedoni, retrocamera, mantenimento di corsia e sensori di parcheggio. Esclusivamente negli equipaggiamenti di fascia superiore ci sono anche fari abbaglianti dinamici, Active Lane Following Assist e cruise control adattivo. Optando per il pacchetto Mi-Pilot, si ottiene il livello 2 di guida autonoma, mentre l’attuale massimo autorizzato in Europa è il terzo. Si tratta di un’auto ben equipaggiata. Gli occupanti si sentiranno protetti sulla strada, seguendo le tendenze moderne delle concessionarie. Investire in queste tecnologie di sicurezza permette di ottenere un veicolo all’avanguardia senza spendere una fortuna.

Motori e prezzi

La gamma motori della Mitsubishi ASX 2024 è identica a quella della sua ‘gemella separata alla nascita’, la Renault Captur. Pertanto, ci saranno le opzioni standard come il motore 1.0 TCe da 91 CV, il 1.3 turbobenzina mild hybrid da 140 CV, il 1.6 E-Tech full hybrid da 143 CV e il 1.6 E-Tech Plug-In Hybrid (PHEV) da 159 CV. La versione Plug-In Hybrid è dotata di una batteria da 10,5 kWh, che offre un’autonomia di circa 50 km nel ciclo combinato.

Mentre il motore 1.0 turbo è accoppiato a un cambio manuale a sei marce, il 1.3 mild hybrid può essere ordinato anche con un cambio automatico a doppia frizione a sette rapporti (DCT). Entrambe le versioni, sia la full hybrid sia la plug-in hybrid, presentano un’unità multimodale avanzata. Gli allestimenti sono quattro in totale, in ordine crescente: Inform, Invite, Intense e Instyle.

Condividiamo il listino prezzi completo per il mercato italiano:

In definitiva, la Mitsubishi ASX 2024 è un SUV che risponde alle esigenze degli automobilisti di oggi. Il suo punto di forza potrebbe essere il pacchetto avanzato di sistemi di sicurezza, ma anche sul fronte dell’estetica non delude. Le somiglianze con la Renault Captur sono evidenti, tuttavia il design del Dynamic Shield e altri dettagli permettono di distinguere facilmente questo Sport Utility giapponese. Parlando delle sue rivali sul mercato italiano, affronterà le stesse concorrenti con cui ha competuto in passato. In particolare, dovrà confrontarsi direttamente con la Mazda CX-30 e la MG ZS.