Mini compie un importante passo avanti nella sua strategia per le auto elettriche. Mentre lo sviluppo della nuova generazione della Cooper S Electric è a buon punto, il secondo impegno a zero emissioni è già in fase di sviluppo. Ciò è confermato da queste prime foto spia scattate nell’Europa centrale. La Mini Aceman 2024 è già stata “colta in flagrante”.
Le foto spia della Mini Aceman
Il brand inglese ha confermato il suo lancio sul mercato anticipando un concept accattivante la scorsa estate. Un crossover dallo stile più moderno e con proporzioni più contenute rispetto a quelle della nuova generazione della Countryman. In effetti il prototipo mostrato da Motor.es potrebbe essere confuso con il suv, ma in realtà le sue misure sono più contenute, essendo collocato nell’offerta tra la hatch e la Countryman, con poco più di quattro metri di lunghezza.
Le istantanee mostrano una calandra completamente chiusa, percependo anche il design dei fari più piccoli e con una forma molto simile a quella avanzata nell’anteprima concettuale. La ventilazione del sistema di trasmissione è stata derivata da una griglia del radiatore che occupa il paraurti. La Aceman presenta anche maniglie delle portiere a filo e un nuovo design del fanale posteriore che cerca di mimetizzarsi dietro una copertura.
Le immagini rivelano anche una nuova grafica luminosa per i fanali posteriori, al posto della classica bandiera britannica, come abbiamo visto anche su altri prototipi della Cooper S Electric. La prossima new entry, destinata s colmare il vuoto lasciato dalla Clubman, avrà ampio spazio interno con una capacità di cinque passeggeri e un generoso volume del bagagliaio, nonostante sarà full electric
La Mini Aceman, il cui sviluppo è appena iniziato parallelamente a un’equivalente Great Wall, sbarcherà fra 18 mesi. Dunque, sarà una delle principali novità della prima metà del 2024. Sotto la sua scocca avrà una nuova piattaforma e un set di propulsione elettrico con uno o due motori elettrici, anteriore e trazione integrale, e una potente batteria tra gli assi. La vettura offrirà un’elevata autonomia, pari ad almeno 400 chilometri.