Massimo spazio interno con il minimo ingombro: Sir Alec Issigonis ha scritto la storia nel settore automobilistico, quando nel 1959 ha lanciato la Mini 3 porte, un’auto semplice ma geniale. Anche la versione moderna della vettura rompe con le convenzioni sulla stessa linea, si reinventa continuamente e si distingue dalla massa per il suo design unico.
Nel 2013, Mini ha presentato per la prima volta l’attuale generazione della compatta a tre porte, disponibile in tutto il mondo dal 2014 e rimasta fedele a sé stessa in tutti questi anni. Ora, nel 2023, il 1.000.000° veicolo dell’iconico modello è uscito dalla linea di produzione dello stabilimento di Oxford (Regno Unito).
Mini 3 porte: l’iconica vettura ha raggiunto un nuovo importante traguardo nella sua storia
La fabbrica britannica, ricca di tradizione, festeggia quest’anno il suo 110° anniversario. Oltre all’impianto britannico, la Mini 3 porte è stata prodotta per un certo periodo anche a Born (Paesi Bassi).
L’aspetto tipico di questo modello è caratterizzato da linee dinamiche, forme chiare e sbalzi corti, che la rendono la compagna ideale nel traffico urbano intenso. Per il suo lancio sul mercato nel 2014, la generazione completamente ridisegnata della vettura si presenta con un alto valore di riconoscimento e progressi significativi nei settori della tecnologia, dell’efficienza e dell’erogazione di potenza.
Mentre le auto in quasi tutti i segmenti stanno diventando sempre più simili, la Mini 3 porte è rimasta una ribelle e un’icona in tutti questi anni. Il tipico volto del brand, con i caratteristici fari, caratterizza il frontale e, insieme ai fanali posteriori Union Jack, alle strisce sul cofano e agli eleganti side scuttle, è sinonimo di design espressivo.
Fino ad oggi, l’originalità, la massima qualità e le numerose opzioni di personalizzazione disponibili hanno permesso di creare una base di fan in costante crescita in tutto il mondo. Questo modello è l’originale nel segmento delle auto compatte premium. I fan Mini hanno potuto scegliere tra numerose configurazioni da quando il veicolo è entrato in produzione.
Dalla Mini One First con i suoi 75 CV alla Mini Cooper più potente con 136 CV fino alle Mini John Cooper Works ispirate alle corse, la tre porte cattura l’attenzione grazie a caratteristiche di guida agili e stimolanti ed è il progetto per le moderne auto piccole e compatte.
Fin dall’inizio, la Mini 3 porte è stata disponibile con motori diesel e a benzina, e dal 2020 la Cooper SE è sinonimo di sensazione di go-kart elettrificata. Anche il milionesimo veicolo è un modello elettrico e sarà consegnato in Canada con la sua colorazione British Racing Green.
Questo modello propone un motore elettrico da 185 CV (135 kW) di potenza, quattro posti a sedere, fino a 234 km di autonomia con una singola ricarica nel ciclo WLTP (grazie a una batteria da 32,6 kWh a 96 celle), un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,3 secondi, 731 litri di volume complessivo e tanto altro ancora.
L’anno scorso, il brand britannico ha registrato un aumento significativo delle vendite di modelli elettrificati, con un modello su cinque ora elettrico. Anche la prossima generazione inizierà con la Mini 3 porte. La nuova edizione dell’auto è orientata fin dall’inizio al piacere di guida a zero emissioni e presenta i prerequisiti ideali per ispirare l’agilità e l’uso creativo dello spazio tipico di Mini.
Oltre alla massima sensazione di go-kart, l’obiettivo della nuova vettura è anche quello di ridurre al minimo la sua impronta ecologica. In questo modo, Mini sviluppa costantemente il concetto di divertimento di guida urbano che ha avuto successo da oltre 60 anni.
Ci sono anche le versioni John Cooper Works
Amico dell’inventore della Mini Alec Issigonis, il designer di auto da corsa John Cooper sviluppò per la prima volta un modello GT basato sulla Mini classica nel 1960 e stabilì la storia del motorsport del modello.
Ancora oggi, JCW è sinonimo di prestazioni eccezionali. Con 306 CV di potenza, la Mini John Cooper Works GP 2019 è il modello stradale più veloce di sempre del marchio britannico. Il potente motore turbo a quattro cilindri della Mini 3 porte, limitata a 3000 unità, accelera da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi.
Dalla vittoria del British Touring Car Championships con la prima Cooper alle tre vittorie assolute al Rally di Monte Carlo e numerose altre apparizioni, la Mini 3 porte è sempre stata sinonimo di sportività e porta le corse nei suoi geni.
Più di recente, la Bulldog Racing Mini John Cooper Works ha dato prova di sé alla 24 Ore del Nürburgring ed è diventata rapidamente una delle preferite dal pubblico.