MG4 2023, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

MG consolida MG4 nel 2023 con un prezzo sempre molto competitivo per un’elettrica. Il modello va a rinfoltire una famiglia già ben fornita per scalare le classifiche commerciali anche in territorio italiano. Il brand, proveniente dalla Cina, non ha la strada in discesa, per colpa di preconcetti sviluppatisi con l’avanzare del tempo, a seguito di recensioni non così positive di certi esemplari giunti fino in Europa. Il capitolo che è in procinto di scrivere parte, tuttavia, sotto differenti avvisaglie: la competenza maturata dalla realtà locali nell’elettrico ha indotto rinomati operatori occidentali a interpellarli, in progetti appositi.

Nel caso della MG4 2023 le proposte in listino sono due, entrambe green, con la batteria e le prestazioni divergenti. Di seguito proponiamo una lunga panoramica in merito alle caratteristiche conferite. Ci soffermeremo, dapprima, sugli esterni, illustrando, con l’ausilio degli scatti ufficiali, quindi passeremo all’abitacolo, sia in termini di spazio sia di tecnologie integrate. Per concludere, ci andremo a soffermare sull’aspetto meccanico e il listino prezzi, che ha il pregio di essere accessibile rispetto a marchi di maggiore fama.

MG4 2023: gli esterni

La MG4 EV 2023 si basa sulla piattaforma MSP (Modular Scalable Platform), che è alla base di ciascun EV di nuova generazione dell’azienda. Non ci riferiamo esclusivamente alle utilitarie low cost. Difatti, stando alle affermazioni dei portavoce ufficiali, è abbastanza versatile da supportare qualunque genere di carrozzeria, da una tre o cinque porte a un SUV e persino una sportiva, con passi che vanno da 2650 mm a 3100 mm.

Inoltre, i comunicati ufficiali evidenziano come il pianale sia stato progettato pensando alla maneggevolezza. Il propulsore elettrico è montato sull’asse posteriore e il marchio ha realizzato una batteria dalle dimensioni parecchio contenute, che contribuisce ad abbassare il baricentro garantendo un maggiore effetto suolo. Gli ingegneri dichiarano che tali progressi si traducono in una distribuzione del peso 50:50. Davvero notevole per un brand tanto economico.

La squadra di lavoro ha, poi, cercato di rendere l’architettura a prova di futuro ove possibile. Ad esempio, ha creato spazio per un sistema di sostituzione della batteria da aggiungere in un secondo momento (che funzionerà in modo analogo alla Power Swap Station di Nio). Gli aggiornamenti via etere permetteranno agli acquirenti di eseguire l’upgrade del proprio veicolo qualora la compagnia rilascia dei miglioramenti.

Chiudiamo la panoramica sugli esterni della MG4 2023 con le dimensioni:

Gli interni

Una coppia di monitor compongono la plancia, realizzata secondo uno stile minimalista. La MG4 2023 presenta uno schermo da 7 pollici per la strumentazione digitale e uno flottante da 10,25 pollici preposto all’infotainment. Quest’ultimo, con supporti ad Apple CarPlay e Android Auto, mette a disposizione il sistema di connettività iSmart, In aggiunta, si può configurare la ricarica della batteria, il climatizzatore, i profili di guida e diverse funzioni. In quanto, invece, al navigatore satellitare, la disponibilità è garantita dalla versione intermedia, altrimenti occorre corrispondere un extra. Sembra un notevole passo in avanti per MG, sebbene sia piuttosto evidente da chi i responsabili della MG4 EV 2023 abbiano tratto ispirazione. Il nuovo impianto di infotainment widescreen e il minuscolo gruppo di indicatori digitali collocato sul cruscotto richiamano la Cupra Born. C’è anche un volante a due razze, sulla falsariga di quanto implementato sulle Skoda Enyaq.

L’imitazione è la forma più sincera di adulazione, però, e ci sono alcune idee originali. Si prenda, ad esempio, la console centrale galleggiante, ospitate: il selettore del cambio rotativo dell’auto; il freno di stazionamento elettronico; un comodo portaoggetti, che prevediamo accoglierà il caricabatterie wireless per smartphone sulle proposte più costose del modello. Intanto, un antico preconcetto sui veicoli costruiti in Cina lascia ormai il tempo che trova: le finiture e gli assemblaggi passano l’esame. A patto di avere pretese realistiche, l’abitacolo è di fattura soddisfacente. Com’è facile intuire dato il basso prezzo stabilito dalla compagnia, la qualità dei materiali non è di pregio, ma nel complesso si difendono bene. A partire dalla versione comfort il volante è disponibile con finitura in pelle, mentre nella Luxury è riscaldato con integrazione dei tasti funzione. I materiali sono morbidi al tatto e in generale si percepisce una sensazione di solidità.

In passato gli esemplari provenienti dalla terra dei dragoni godevano di poche simpatie a tal proposito, soprattutto agli occhi del pubblico europeo, che li riteneva di valore carente. Ostinarsi con questa visione è figlio di una concezione retrograda: in caso di incidenti, i meccanismi di protezione dovrebbero offrire un discreto supporto.

MG4 EV 2023: motori e prezzi

MG ha confermato il listino prezzi della MG4 2023:

Gli acquirenti possono scegliere tra 5 versioni. Come il resto dei suoi esemplari, MG vende la 4 EV con una dotazione di base ben fornita nonostante l’accessibilità. La Standard prevede cerchi in lega da 17 pollici, fari a LED automatici, sensori di parcheggio posteriori, cruise control adattivo e climatizzatore automatico. È alimentata da un battery package da 51 kWh e 170 CV, che a detta di MG consente un’autonomia fino a 350 km (ciclo WLTP).

Per Comfort e Luxury, è disponibile la batteria di lunga durata da 64 kWh e 204 CV, che aumenta l’autonomia massima fino a 450 km. Anziché 6,6, il veicolo accetta in tal caso 11 kW in corrente alternata, e, invece di 117, raggiunge i 135 kW alle colonnine fast charge. Le seconde permettono di salire dal 5 all’80 per cento del rifornimento in circa 40 minuti.

Gli accumulatori hanno, peraltro, la capacità di ricaricare dispositivi esterni, data la funzione Vehicle 2 Load. Se rimanete a secco di energia coi vostri smartphone, attrezzi da escursione in qualche remota località (ad esempio in campeggio) o monopattini elettrici, vi potrete fare affidamento.

A causa del ricco equipaggiamento, la Luxury perde 15 km in autonomia. In compenso, annovera nel pacchetto (senza, quindi, l’esborso di un ulteriore sovrapprezzo) optional quali: sedili riscaldati e regolabili elettricamente; telecamere posteriore a 360 gradi; funzione di pre-riscaldamento della batteria; ricarica wireless per smartphone.

Gli ultimi ingressi nella gamma sono la Trophy Extended range con batteria da 77 kWh, per un’autonomia di 520 km, e la XPower AWD, che, a fronte di un accumulatore da 64 kWh, sviluppa una potenza di 435 km.

Le varie modalità di guida si selezionano con una manopola sulla console centrale. La tecnologia di navigazione dà l’opportunità di calcolare itinerari in tempo reale, con comandi vocali e la possibilità di eseguire controlli da remoto con l’app. La palette delle tinte carrozzeria conta attualmente su sette differenti opzioni: Andes Grey, Brighton Blue, Diamond Red, Dover White, Fizzy Orange, Medal Silver e Pebble Black.

Il pacchetto di sistemi di ausilio alla guida e di sicurezza, chiamato MG Pilot, è una piacevole scoperta. Fin dall’entry-level sono presenti:

• l’Adaptive Cruise Control (ACC);
• il Front Collision Warning (FCW);
• il Lane Departure Warning (LDW);
• l’Automatic Emergency Braking (AEB);
• lo Speed Assist System (SAS) con riconoscimento della segnaletica stradale);
• il Lane Keeping Assistance (LKA);
• l’Intelligent Headlamp Control (IHC);
• il Traffic Jam Assistance (JTA).

Relativamente alla garanzia, la copertura è piuttosto buona, pari a 7 anni o 150 mila km, anche se delle concorrenti la superano (con 8 o 10 anni).

Per caratteristiche l’unica vera rivale della MG4 2023 è europea: la spagnola Cupra Born.