Mercedes e Stellantis, in collaborazione con Factorial Energy, stanno conducendo gli ultimi test su una rivoluzionaria batteria a elettrolita solido. Questa tecnologia all’avanguardia si prefigge di trasformare il settore automobilistico, proponendo una batteria che può raggiungere un’autonomia fino a 1.000 chilometri e che è il 40 per cento più leggera rispetto alle attuali batterie a ioni di litio. La batteria in questione, che impiega elettroliti solidi inorganici al posto di quelli liquidi e organici tradizionali, promette un incremento significativo in termini di densità energetica, sicurezza e velocità di ricarica, risultando in una soluzione più compatta e leggera.
Factorial consegna a Mercedes campioni B delle sue celle a stato solido
Mercedes ha di recente ottenuto da Factorial Energy dei campioni di batterie da 106 AH. Attualmente, l’azienda sta incorporando queste celle nei propri sistemi di batterie e si appresta a condurre una serie di test dettagliati per massimizzare le prestazioni e prolungare la durata. Queste batterie si prospettano di offrire un’autonomia fino a 1.000 km per i veicoli più avanzati, riducendo lo spazio occupato di un terzo rispetto alle convenzionali batterie agli ioni di litio.
Factorial punta sulla sua tecnologia “FEST” (Factorial Electrolyte System Technology) con anodo di litio metallico per le celle, che si dice abbia il potenziale di “ridurre radicalmente il peso dei veicoli elettrici, aumentare l’autonomia, abbreviare il tempo di ricarica e migliorare sicurezza’. Per la prima volta, nel suo ultimo comunicato stampa, l’azienda menziona anche un valore specifico di densità energetica: vale a dire 391 Wh/kg.
Il lancio sul mercato di queste batterie è previsto per il 2026. Oltre a Mercedes e Stellantis, anche un altro importante produttore, Volkswagen, che ha investito nella startup Quantumscape, è in corsa per sviluppare batterie a stato solido. L’azienda tedesca ha già ottenuto risultati impressionanti, realizzando celle in grado di sopportare più di 1.000 cicli di carica e scarica, che corrispondono a una percorrenza di oltre 500.000 km per un’auto elettrica con un’autonomia di 500 km.