L’innovazione nel campo della sicurezza stradale è una priorità per Mercedes, nota per il suo impegno nella protezione di tutti gli utenti della strada. Il sistema di frenata automatica d’emergenza con rilevamento dei pedoni (o Emergency Braking System – EBS) è uno degli oltre 40 sistemi di assistenza attiva offerti dalla Stella di Stoccarda, dimostrando il suo ruolo pionieristico in questo settore.
La tecnologia di rilevamento di pedoni e ciclisti, parte integrante dell’Active Brake Assist, è stata per anni un pilastro fondamentale per ridurre gli incidenti che coinvolgono questi utenti vulnerabili della strada.
Mercedes: oggi ci sono 10 milioni di veicoli del brand con la frenata d’emergenza
Grazie all’uso combinato di sensori radar e/o basati su telecamere, questo sistema è in grado di identificare la presenza di pedoni e ciclisti davanti al veicolo, calcolando la forza di frenata necessaria per evitare o minimizzare l’impatto di una collisione.
Dall’introduzione del primo sistema di assistenza alla frenata (BAS) nel 1996, la casa automobilistica tedesca ha costantemente innovato i suoi sistemi. Nel 2005, la tecnologia radar è stata integrata per rendere il sistema di assistenza alla frenata più anticipatorio. La rilevazione dei pedoni è stata aggiunta nel 2013, con il suo debutto nella Mercedes Classe E di generazione W212.
Un traguardo significativo è stato raggiunto nel 2016, quando il sistema di frenata automatica d’emergenza per pedoni è stato installato come equipaggiamento standard per la prima volta con il lancio della nuova Classe E (generazione W213).
La Stella di Stoccarda mira ad azzerare gli incidenti con le sue auto entro il 2050
Dal 2021, l’Active Brake Assist è diventato un equipaggiamento standard su tutti i nuovi modelli di Mercedes. Questa decisione ha superato i requisiti di sicurezza interni, anticipando le normative legali che hanno reso obbligatori i sistemi di assistenza alla frenata d’emergenza urbana per tutte le nuove auto approvate nell’Unione Europea da luglio 2022.
La filosofia di sicurezza “Real-Life Safety” del produttore tedesco si basa sull’analisi degli incidenti stradali reali per oltre 50 anni, con l’obiettivo di costruire veicoli sicuri non solo nei crash test definiti, ma anche nelle situazioni reali di incidente stradale. La visione della casa automobilistica è chiara: Vision Zero, ovvero l’eliminazione degli incidenti con veicoli Mercedes entro il 2050.
Questi sistemi non solo superano le aspettative ma stabiliscono nuovi standard nel settore, evidenziando l’impegno continuo della Stella di Stoccarda nella protezione dei pedoni, parte importante della sicurezza stradale.