Nel 1984, un’icona veniva alla luce nel mondo dei camper: il Mercedes Marco Polo. Celebrando il suo 40° anniversario, il Marco Polo non è solo un simbolo di avventura, ma anche una testimonianza dell’evoluzione e dell’innovazione della casa automobilistica tedesca.
Da quel primo modello basato sul Bremer Transporter, fino alla sua ultima incarnazione, il Marco Polo ha attraversato decenni di trasformazioni, consolidandosi come un punto di riferimento nel segmento dei camper compatti.
Mercedes Marco Polo: nel 2024 si festeggia il 40° anniversario
Negli anni ‘80, il Marco Polo emerse come una pietra miliare per la Stella di Stoccarda. Il veicolo, con il suo cofano imponente e la colorazione Beige Bahama, incarnava il lusso e l’innovazione. Basato sul T1, noto come Bremer Transporter per la sua produzione a Brema, il Mercedes Marco Polo si distingueva per la sua altezza di quasi 3 metri, un vero gigante nel panorama dei camper. La sua struttura e il design interno, con finiture beige-marroni, erano il sogno di ogni campeggiatore dell’epoca.
La seconda generazione del veicolo, introdotta nel 1996 sulla base del Mercedes Vito, portò una ventata di freschezza nel design e nella funzionalità. Questa versione si distingueva per la sua altezza ridotta, adatta ai garage e per il suo tetto a soffietto.
Gli interni vedevano un notevole avanzamento con la combinazione sedile/cuccetta montata su un sistema di binari, armadi con tapparelle e un tavolo intelligente, riponibile nel rivestimento della porta. Queste innovazioni non solo migliorarono la funzionalità, ma anche il comfort e la versatilità.
Con l’introduzione del Viano nel 2003, la terza generazione del Marco Polo segnò una svolta in termini di funzionalità e raffinatezza. Elementi come il tetto a soffietto ad azionamento elettrico, il letto a tetto ergonomico e premiato e i sedili a panca con supporto migliorato, hanno elevato il camper compatto a nuovi livelli di comfort e praticità. Il design e le funzionalità introdotte in questa generazione riflettono l’impegno continuo del marchio tedesco nell’innovazione.
La quarta generazione, introdotta nel 2015 sulla base della Classe V, ha trasformato il Mercedes Marco Polo in un vero e proprio salotto di lusso su ruote. Questo modello ha visto un’enfasi particolare sull’estetica e il comfort, con interni che includono pavimenti in stile yacht, illuminazione LED Ambient e materiali di altissima qualità. In aggiunta, il restyling del 2019 ha portato tecnologie avanzate come il sistema MBUX e la centralina MBAC, rendendo il Marco Polo un camper smart per i viaggiatori moderni.
Tra un paio di anni arriveranno nuovi modelli su base VAN.EA
L’ultimo capitolo nella storia è rappresentato dal Modulo Marco Polo e dall’orientamento verso la mobilità elettrica. Il modulo, introdotto lo scorso anno, trasforma veicoli come il Citan Tourer e la Classe T in micro camper, offrendo flessibilità e funzionalità in uno spazio compatto.
Guardando al futuro, Mercedes si sta orientando verso l’elettrificazione, con l’annuncio della piattaforma VAN.EA che promette di rivoluzionare il segmento dei camper con soluzioni completamente elettriche a partire dal 2026.