La tecnologia ha cambiato in misura radicale le abitudini di acquisto della clientela. Per rimanere all’avanguardia è quantomai necessario dimostrarsi competitivi pure sotto il piano delle moderne innovazioni in ambito digitale. Mercedes, che della lungimiranza ha fatto un tratto distintivo fin dalla prima vettura, corregge le tecniche di approccio alla clientela.
Ormai la commercializzazione non può più essere ancorata ai vecchi metodi, onde evitare di pagare un’arretratezza generale. Pertanto, l’azienda tedesca è sempre meno legata a schemi prestabiliti. Ciò comporta una serie di accorgimenti per il Costruttore di Stoccarda, attento a soddisfare le esigenze del pubblico di interesse, al passo con i moderni strumenti di interazione.
Mercedes: la rivoluzione dei punti vendita
Con lungimiranza, Mercedes ha dato inizio a una sorta di rivoluzione presso i propri store, affinché la customer experience soddisfi, senza riserva alcuna, i potenziali acquirenti, attraverso un progetto su misura. Oltre al bene in sé, i Costruttori hanno ormai l’obbligo di creare un’esperienza nel vero senso della parola, unica nel suo genere.
A darne la consapevolezza il fatto che negli ultimi anni sempre meno persone si presentano in concessionaria. Le statistiche non lasciano diritto di replica: se nel 2019 avevano visitato i centri dell’azienda 4 milioni di persone, durante il 2021 si giunti a un totale di appena 1,2. Sul fronte opposto è aumentata dal 72 al 79 per cento l’esigenza di mettersi a contatto con un rivenditore e di comunicare con la compagnia.
Vuoi per il meno tempo disponibile (una risorsa sempre più scarsa al giorno d’oggi), vuoi per l’arretratezza della classica formula di contrattazione, per fare presa occorre cambiare strategia. Una ventata di freschezza ha soltanto dei benefici, stando agli analisti di settore.
La parola chiave è interazione. Nel corso del 2023 il proposito troverà una concreta applicazione sul campo, dato il programma di iniziative sancito dalla Mercedes. L’onore di aprire le danze spetterà alla EQE e alla EQT, il cui sbarco nei punti vendita avverrà nel corso della stagione primaverile. Quindi, il processo proseguirà all’insegna delle nuove AMG GT 63/65 ed alle EQA ed EQB, previste in inverno.
Riprendendo il discorso fatto in apertura, il punto vendita non è più limitato a sé stesso in quanto punto vendita. Ormai costituisce un prototipo rinnovato per la domanda, che ha l’esigenza di essere coinvolta mediante iniziative uniche nel loro genere. L’immagine secondo cui approda nelle concessionarie soltanto per formalizzare i termini dell’accordo è frutto di una vecchia concezione, ormai divenuta obsoleta.
Presso le strutture Mercedes il visitatore scopre un’area totalmente ripensata. L’area è divisa in relazione alla tipologia di prodotto, dalle sportive alle elettriche, il presente e il futuro della mobilità. Animazioni ad hoc permettono ai veicoli di catalizzare l’interesse generale.
Se ieri lo spazio era occupato dai dealer, l’idea lascia ormai il tempo che trova. L’iter da percorrere è corretto alla radice. I vincoli decadono affinché il percorso da effettuare venga compiuto nella più totale libertà. Il potenziale acquirente non si sente imbrigliato, bensì ha l’opportunità di guardarsi intorno, alla ricerca di ciò che desidera. E solo laddove un prodotto ne riscuota il gradimento, allora i negoziati sono pronti a nascere.
Lo showroom è un complesso aperto, lontano dai vecchi schemi. Vi sono molteplici aree da scoprire e dei tavolini consentono alle parti di mettersi in connessione. Chiunque fosse interessato ha l’opportunità di confrontarsi con figure quali la consumer contact consulant. La nuova figura è preposta a illustrare un servizio di consulenza in tempo reale, senza imporre di fare un salto nello store. Qualora vi siano degli argomenti di cui discutere nel dettaglio, allora si verrà invitati di persona, in maniera da fornire le risposte tanto desiderate.
Presso il centro fisico il professionista da interpellare è la star assistant, in grado di soddisfare le richieste degli utenti in modo specifico. Se degli aspetti inerenti alla vettura adocchiata risultano poco chiari, è sufficiente rivolgersi al product expert, in possesso delle competenze e della professionalità indicate per lo scopo.
Dietro alle mosse intraprese da Mercedes vi è la consapevolezza che la sola via per sopravvivere è quella di ideare soluzioni su misura. Per tale ragione si sono delineate delle idee apposite, il che costituisce di certo un vantaggio competitivo. Poche realtà abbracciano le tendenze dell’epoca odierna come il Costruttore di Stoccarda.