Bolle parecchio nella pentola della Stella a tre punte. Non sarà la novità principale dell’offensiva commerciale tenuta in serbo dall’azienda di Stoccarda, ma il restyling Mercedes GLE 2023 si avvicina al mercato con ottime credenziali. Il debutto avverrà nel mese di luglio. In precedenti dichiarazioni ufficiali la compagnia aveva evitato di dare una risposta precisa alla data di presentazione, salvo poi cogliere di sorpresa.
Mercedes GLE 2023: gli esterni
La Mercedes GLE 2023 viene sottoposta a un aggiornamento essenziale per conferire una rinfrescata al look. Prima di volare troppo in alto con la fantasia, immaginare radicale stravolgimenti, è meglio mettere le cose in chiaro: si tratta di un’evoluzione, in linea con le caratteristiche già conferite alla vettura in passato. E se il volume del bagagliaio da 655 litri non è sufficiente basta guardare oltre, alla GLS fino a sette posti.
Di seguito, le dimensioni della Mercedes GLE 2023:
Modello | Lunghezza | Larghezza | Altezza |
GLE 2023 | 4.924 mm | 1.947 mm | 1.797 mm |
Con l’operazione di rinnovamento posta in atto dai designer della compagnia, la parola chiave è stata evoluzione. Invece di audaci sperimentazioni, che avrebbero potuto far storcere il naso ai puristi, il centro stile chiamato a occuparsene ha dato degli aggiustamenti di fino. Detto altrimenti, non fa al caso chi spera di vedere degli stravolgimenti per un modello dall’importanza storica (esiste dagli anni Novanta, dapprima chiamata Classe M). Le modifiche da segnalare passeranno quasi inosservate al pubblico generalista, tuttavia se già batte il cuore per la vettura, allora i ritocchi hanno senso di esistere. In primo luogo, la griglia Diamond del frontale subisce delle variazioni, ampliata e caratterizzata dal motivo a stella introdotto pure altrove. Anche senza passare nel quartier generale è evidente la direttiva impartita dai piani alti di affinare una base di ottimo valore.
Nel corso del processo di trasformazione sono stati coinvolti pure la grafica dei fari e delle prese d’aria laterali. Niente di innovativo neppure dietro, dove spiccano i fanali ridisegnati. In merito alla variante coupé, il pacchetto del dipartimento high-performance AMG Line è incluso senza nessun esborso. In rapporto alla carrozzeria standard è, di fatto, una copia spudorata e mica si chiedeva il contrario. La peculiarità è da ricercarsi nel “lato B”, con il tetto discendente che si conclude con uno spoiler. La tavolozza cromatica si arricchisce di due tonalità, il grigio alpino e il blu sodalite metallizzato.
Aumentano le possibilità di personalizzazione pure in merito ai cerchi in lega, un grande classico nelle opere di restyling. L’opzione a cinque razze e finitura lucida va a impreziosire un pacchetto pregno di tante allettanti opzioni. Soprattutto nel periodo attuale, la clientela è particolarmente attenta alla configurazione del veicolo secondo i relativi canoni. L’impegno diretto ad accontentare la platea si prefigge di soddisfare qualsiasi gusto, a prescindere da quanto sia effettivamente sofisticato.
Gli interni
La filosofia adottata dal Costruttore tedesco ricorda quello di uno scultore con la sua opera: cesella, non distrugge. Dopo un accurato studio svolto dagli esperti interpellati in materia, si è preferito implementare ulteriori finiture e creare un volante affine alle recenti produzioni della compagnia, dotato di comandi sulle razze touch. Chi ha una buona conoscenza in materia si capaciterà presto dei numerosi punti in comune, così da lasciar percepire la tipica atmosfera Mercedes contemporaneo. Confermata in blocco è la plancia, comprensiva di due schermi, entrambi da 12,3 pollici, racchiusi in un unico pannello in vetro, nonché le collaudatissime quattro bocchette centrali cromate del climatizzatore auto. Fedelmente alla piega assunta con note sorelle, la finitura delle lamelle è in vero metallo. Perfetto soprattutto in vista delle calde giornate estive, quando, del resto, la Mercedes GLE vedrà la luce, il “clima” farà la sua bella figura.
L’utente ha, poi, campo libero, in merito all’interfaccia grafica dei display, tra i tre differenti stili di visualizzazione e le quattro modalità. Il sistema multimediale MBUX non smette di sorprendere, aggiornato da previsione. E occhio all’assistente vocale “Hey Mercedes”, portato al livello successivo. I sistemi operativi Apple CarPlay e Android Auto sono da ora in avanti previsti pure in modalità wireless.
Il vero asso nella manica si chiama, però, Energizing Air Control, prova di quanta attenzione ripongano gli addetti ai lavori al miglioramento delle particelle respirate dagli occupanti nell’abitacolo. Come avrà intuito chi mastica un pizzico d’inglese, ha, infatti, il compito di tenere sotto controllo la qualità dell’aria e di porre un doppio filtro, cosicché vi siano meno sostanze nocive possibili all’interno. E se ciò pare all’avanguardia, non avete ancora sentito la parte migliore: grazie ai progressi effettuati in termini di sensori, ha la capacità di stabilire, in completa autonomia, il momento giusto per intervenire.
Motori e prezzi
A livello di motorizzazioni, la Mercedes GLE53 4MATIC+ è un suv nel vero senso della parola, data la capacità di coniugare la “s” di sportività e la “u” di utility, ossia funzionalità. Sotto entrambi i punti di vista l’auto supera l’esame e con il massimo dei voti, complice il prezioso contributo dello staff AMG, che difficilmente sbaglia un colpo se viene chiamato in causa. Il “cuore pulsante” continua a essere un V6 in linea da 3.0 litri, in grado di sviluppare una potenza di 435 CV (320 kW) con doppio turbo. A dispetto della conferma, ci sono dei ritocchi degni di nota, sotto forma di coppia motrice massima e della risposta. Ciò a causa della inedita tecnologia di iniezione del carburante e l’adozione di un sistema di scarico dotato di maggiore efficienza.
Percorrere le strade accidentate e i sentieri off-road risulta meno proibitivo, grazie a un maggiore controllo del mezzo, determinato dall’eccellente controllo della trazione. La base era già valida e, in seguito ai correttivi effettuati dagli addetti ai lavori, gli standard sono ancora più notevoli. Abbinato alla trazione integrale, variabile al 100 per cento e alla nuova configurazione del cambio a doppia frizione a nove velocità, assicura uno scatto da 0 a 100 orari in 5 secondi netti. Un gradino sopra della scala si colloca il 63 S 4MATIC+, provvisto di un otto cilindri biturbo da 4.0 litri da 612 CV (450 kW), affidato alle sapienti cure del reparto AMG. Il passaggio da 0 a 100 km/h richiede qui appena 3,8 secondi. Valori quasi degni di una sportiva, a coronamento della cura meticolosa riposta nei più piccoli particolari.
Nel caso li si preferisca, i powertrain plug-in hybrid rispondono presente all’appello, ormai una presenza irrinunciabile nel pacchetto contemplato dalla Stella di Stoccarda. Con le proposte messe in vendita, si arriva alla quarta generazione, incentrata su un elemento elettrico sincrono da 100 kW, in grado di garantire una potenza di 280 kW e una coppia motrice massima di 750 Nm. Il piatto forte consiste nel programma Off-Road, concepito espressamente allo scopo di favorire la circolazione nei punti più irti, che altrimenti imporrebbero abilità al volante degne di un pilota semiprofessionista.
Riportiamo il listino prezzi della Mercedes GLE 2023:
Versione | Prezzo |
300 d 4Matic | 83.976 euro |
450 d 4Matic | 96.640 euro |
450 4Matic | 94.468 euro |
350 de | 94.834 euro |
400 e | 98.250 euro |
AMG 53 | 112.958 euro |
AMG 63S | 157.176 euro |
Le rivali più quotate della Mercedes GLE 2023 hanno, a loro volta, “nazionalità” tedesca: due, la X5 e la X6, portano la firma di BMW, altrettante, la Q7 e la Q8, provengono da Audi. Si lascia apprezzare pure l’asiatica Lexus RX e guai a tagliare fuori dai giochi l’intramontabile Volvo XC90.