Mercedes Classe E All-Terrain 2024, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

Berlina? Ce l’ho. Station wagon? Pure. Cosa manca all’appello? Hmm, forse una variante off-road. Una tenace, caparbia proprio come i clienti che affronteranno i sentieri più insidiosi, alla volta dello chalet di montagna con le vacanze estive. Dopo aver tirato su il velo alle due declinazioni principali, Mercedes svela la nuova Classe E All-Terrain. Mancava giusto lei all’appello, la variante “guerrafondaia”, capace di affrontare ogni avversità senza mai arrendersi. Tratto distintivo principale, ovviamente, le ruote alte, un punto intoccabile, altrimenti sarebbe stata chiamata in un modo diverso.

L’evento giusto per uscire allo scoperto è stato quello dell’IAA Mobility, ossia del Salone di Monaco. Un appuntamento cruciale, tenuto in alta considerazione tanto dai “semplici” appassionati quanto dagli addetti ai lavori. Un’occasione di vedere cos’hanno in serbo alcuni dei principali produttori, specie le tedesche che qui giocano in casa. Supportati dalla “torcida” locale (manco fossimo in una partita di pallone…), BMW, Audi e la Stella porta avanti la lotta infinita. Nel caso della Mercedes Classe E All-Terrain è palese fin dal principio il target di pubblico al quale si rivolge.

Non cerca di riscuotere l’apprezzamento generale, anticamera di una macchina priva di mordente. Perché, soprattutto oggi, con la pletora di opzioni in commercio, conta, anzitutto, cucirsi la macchina su misura. A seconda dei propri gusti e delle proprie esigenze, il conducente vira in direzioni differenti. E invece di passare sotto i radar è meglio osare, ciò che, appunto, fa la Mercedes Classe E All-Terrain. Sulla vettura ci soffermeremo in maniera dettagliata nei prossimi paragrafi. Passeremo in rassegna gli esterni, prima di spostarci sugli interni, a livello di spazio e di dotazioni di bordo. In conclusione, andremo a vedere i motori previsti in listino, il papabile listino prezzi e la data di uscita.

Mercedes Classe E All-Terrain: gli esterni

Partiamo dai concetti fondamentali, ovvero dalle dimensioni:

Le fattezze sono da tipica station wagon, eccetto un particolare: l’assetto rialzato. A seguito degli interventi apportati dai tecnici, l’altezza complessiva cresce di 46 mm è adesso di quasi un metro e mezzo (149 cm). In confronto alla precedente generazione, è aumentata in larghezza di 28 mm a 1.900 mm e nel passo di 22 mm a 2.960 mm. Inoltre, in vista delle intense sessioni di guida nello sterrato, lo skid plate posteriore nonché i vari elementi in plastica nera promettono di proteggere la carrozzeria. Sono state sottoposte a rivisitazione pure le prese d’aria anteriori, al contrario della mascherina, confermata pari pari alle altre versioni, dove una costellazione di piccole stelle conferisce al frontale un effetto 3D.

Capitolo “calzature”: di serie, figurano cerchi da 18 pollici con pneumatici 235/55, incrementabili, previo esborso di un extra, a 235/55 R 18. Non è necessario corrisponderlo per le sospensioni pneumatiche e la trazione integrale. Delle peculiarità rivolte principalmente ai Paesi nordici, in cui i dati di immatricolazione dei predecessori sono sempre stati buoni. La morfologia del territorio lo rende un alleato fantastico, a cui chiedere pronto intervento nel momento del bisogno.

L’essenza del “puro maschio”, di quello che “non deve chiedere mai” raggiunge l’apoteosi, ma lo sbarco avverrà pure la nostra penisola. Sebbene il bacino di utenti sia ridotto rispetto alla Norvegia o alla Svezia di turno, il fatto che miri a una nicchia gioca a suo favore. Per il resto siamo davanti a una proposta intelligente, pensata per chi sa bene cosa vuole e respinge i compromessi. Laddove si preferisca di qualcosa di meno estremo esistono la berlina e la station wagon canoniche. Delle ottime soluzioni, dall’ottimo equipaggiamento, solo meno dirompenti.

Gli interni

Vi abbiamo sopra parlato delle dimensioni riviste. La Mercedes Classe E All-Terrain si è fatta ancora più imponente e utilizzarla in uno scenario urbano sembrerà abbastanza sprecata. In compenso, in un contesto off-road tira fuori una grinta e un carattere con pochi eguali. Individuare il cliente al quale la macchina si rivolge è piuttosto semplice, a causa appunto della capacità di prendere una posizione netta. Che piaccia o meno lo stile, ha dei valori facilmente riconoscibile e sa in che modo farsi rispettare.

All’interno le differenze dalle sorelle dalla vocazione classica risultano meno evidenti, con il Superscreen MBUX a dettare legge e, pagando un extra, un display aggiuntivo dedicato al passeggero.

L’interfaccia utente è intuitiva, frutto di un ottimo lavoro compiuto dalla divisione informatica. E si distingue mediante l’aggiunta di schermate specifiche deputate alla marcia off-road. Non appena viene attivata, è possibile le info specifiche, tra cui l’inclinazione del mezzo e parecchio altro. Così si ha il quadro completo della situazione, complici le telecamere dalla visuale a 360°, tramite la quale monitorare dal monitor centrale la zona sottostante il veicolo. Le tecnologie rimangono le stesse, inclusa la compatibilità con i principi sistemi degli smartphone (Android Auto ed Apple CarPlay).

Avete dimenticato le chiavi “fisiche”? Niente paura: grazie all’iPhone hai la versione digitale, associabile fino a 16 utenti. La medesima modalità è compatibile con l’Apple Watch. Quando si mette piede su una Mercedes lo si capisce nell’immediato. E, infatti, i rivestimenti interni sono in materiali di pregio, dalla pelle al legno, fino all’ultimo. Il “centro nevralgico” consente di impartire delle istruzioni alla vettura, che sarà pronta a eseguirle. E la capienza del vano bagagli è notevole: da un minimo di 614 litri, abbattendo gli schienali secondo lo schema 40:20:40 si spinge fino a 1.829 litri.

Motori e prezzi

Niente termiche né elettriche. La Mercedes Classe E All-Terrain si inserisce nel mezzo, muovendosi tra le motorizzazioni ibride dal mild-hybrid al plug-in hybrid. La versione E 450 MHEV è composta da un turbobenzina da 3.0 litri in grado di erogare una potenza di 381 CV e 500 Nm di coppia motrice massima. Ne deriva uno scatto da 0 a 100 km/h in appena 4,7 secondi e una velocità di picco di 250 km/h. Qualora siate “tipi da diesel”, esiste l’opzione E 220 d, a sua volta mild HEV, formata da un turbodiesel da 2.0 litri con 197 CV e 440 Nm. Lo “zerocento” avviene in 8,1 secondi e 220 km/h di velocità, a fronte di un consumo tra 5,6 e 3 litri ogni 100 km nel ciclo combinato WLTP.

Saliamo alla PHEV E 300 de: il quattro cilindri turbodiesel viene affiancato da un modulo elettrico da 129 CV abbinato al cambio automatico, capace di sviluppare 313 CV e 700 Nm complessivi. Essa raggiunge i 213 km/h e completa lo sprint in 6,9 secondi. L’autonomia supera i 100 km, mentre il consumo medio vanno da un minimo di 0,6 a uno massimo di 0,9 litri ogni 100 km. Per concludere, la capacità di carico è di 2.100 kg.

La Mercedes Classe E All-Terrain 2024 ha il seguente listino prezzi:

Per interni lussuosi e assetto da fuoristrada, le concorrenti più dirette sono entrambe a marchio Audi, trattandosi, nello specifico, dell’A4 Allroad e dell’A6 Allroad. Inoltre, sposano una filosofia analoga le Volvo V60 Cross Country e V90 Cross Country.