Mercedes: approvata in Cina la sua guida assistita di Livello 3

Natale LiVecchi Autore Auto
Mercedes è uno dei primi costruttori ad aver ricevuto l’approvazione per la guida assistita di Livello 3 in prova sulle autostrade di Pechino
Mercedes Cina

Mercedes è uno dei primissimi costruttori al mondo ad aver ricevuto l’approvazione per la guida assistita di Livello 3 (nota in casa Mercedes come conditionally automated driving ovvero “guida condizionatamente automatizzata”) sulla base di una licenza di prova per l’utilizzo sulle autostrade di Pechino, in Cina. In questo modo il costruttore tedesco potrà cominciare i test sul suo sistema di guida assistita di Livello 3 su specifiche autostrade dedicate al progetto rispettando il principio della “sicurezza prima di tutto”.

Il costruttore ha anche cominciato a collaborare attivamente con le autorità competenti nello sviluppo dei suoi sistemi di guida assistita di Livello 3 per la Cina e mira a fornire ai clienti cinesi un’esperienza di “guida automatizzata” sicura e affidabile.

D’altronde Mercedes è sempre stata una pioniera nella guida automatizzata; tutto è cominciato già nel 1986 con i test relativi al controllo automatico della velocità adattivo. Oggi è l’unico costruttore di automobili al mondo ad avere ottenuto il primo sistema di approvazione valido a livello internazionale per la “guida condizionatamente automatizzata” e un sistema di parcheggio senza conducente di livello SAE 4. In Cina, Mercedes conduce da anni test relativi ai sistemi di guida assistita di Livello 3.

Il sistema proposto da Mercedes per la guida assistita di Livello 3 ha già debuttato su strada in California

Il sistema di Livello 3 DRIVE PILOT proposto da Mercedes si basa sulla tecnologia dei sensori del pacchetto di assistenza alla guida e comprende ulteriori sensori aggiuntivi che il costruttore tedesco considera essenziali per una guida sicura e automatizzata. Questi includono un sensore LiDAR, una telecamera avanzata posta sul parabrezza, una telecamera multiuso installata nel lunotto e microfoni, specifici per il rilevamento delle luci blu e altri segnali speciali dei veicoli di emergenza, nonché un sensore di umidità posto all’anteriore. Inoltre, la Classe S ed EQS, con opzione DRIVE PILOT, dispongono di sistemi di sterzo e di frenata ridondanti nonché di un sistema elettrico di bordo ridondante per rimanere manovrabili anche in caso di guasto di uno di questi e per garantire sempre la massima sicurezza al conducente.

I vantaggi sono evidenti: durante la guida assistita il DRIVE PILOT attivato consente al conducente di distogliere la mente dal traffico e concentrarsi su alcune attività secondarie, che si tratti di comunicare con gli altri tramite In-Car Office, navigare in Internet o rilassarsi mentre si guarda un film. Mercedes ha introdotto DRIVE PILOT in Germania come sistema di guida assistita opzionale a bordo della Classe S e sulla berlina elettrica EQS a partire dal 2022. Negli Stati Uniti, la versione pronta per la produzione di DRIVE PILOT ha già fatto il suo debutto su strada in California e Nevada con una flotta limitata di berline EQS equipaggiate con la guida assistita di Livello 3. Le consegne ai clienti delle varianti MY2024 EQS Sedan e Classe S equipaggiati con DRIVE PILOT saranno disponibili all’inizio del 2024 attraverso i concessionari Mercedes autorizzati in California e Nevada.

Per quanto riguarda la progettazione del sistema, il Costruttore della Stella sta adottando un approccio graduale incentrato sulla sicurezza. Entro la fine di questo decennio vuole infatti espandere la disponibilità in autostrada fino a 130 km/h di velocità massima. Nel frattempo, Mercedes vuole offrire passaggi intermedi. Per la Germania, la prossima mossa sarà un sistema in grado di raggiungere i 90 km/h seguendo un veicolo che procede sulle autostrade tedesche. 

Al lavoro per la Cina c’è un team di ricerca e sviluppo locale

In Cina, Mercedes ha integrato la propria esperienza globale in termini di ricerca e sviluppo con un team locale dedicato. Il Costruttore della Stella ha puntato anche sulla cooperazione con partner locali per adattare le normative cinesi nell’ottica di fornire prodotti su misura per i clienti del marchio che risiedono nel grande Paese asiatico.

Mercedes Cina
Mercedes può fregiarsi di essere uno fra i primissimi costruttori al mondo ad aver ricevuto l’approvazione per la guida assistita di Livello 3 (che in Mercedes chiamano conditionally automated driving cioè “guida condizionatamente automatizzata”) sfruttando una licenza di prova per l’utilizzo sulle autostrade cinesi

Per lo sviluppo e l’approvazione del sistema di guida assistita di Livello 3, ingegneri, avvocati, responsabili della conformità, esperti di protezione dei dati ed esperti di etica hanno lavorato insieme come un vero e proprio team interdisciplinare.

Per rendere il sistema di guida assistita di Livello 3 più adattabile alle infrastrutture e alle condizioni del traffico tipiche della Cina, il team di ricerca e sviluppo locale è stato profondamente coinvolto fin dalle prime fasi del relativo sviluppo globale. Dal 2021, Mercedes ha già intrapreso test sul campo e validazioni in Cina per migliorare continuamente le prestazioni del sistema di Livello 3. Il focus degli sforzi di ricerca e sviluppo locali include l’adattamento del sistema alla segnaletica stradale, alla segnaletica orizzontale, alle zone di costruzione, alle corsie speciali come le corsie degli autobus e ad altri elementi unici per la Cina, oltre che l’ottimizzazione continua della logica, degli algoritmi e dei parametri per scenari definiti.

A partire dal 2005 con la prima Mercedes Classe E prodotta in Cina, il costruttore tedesco ha continuamente ampliato le proprie capacità di ricerca e sviluppo nel Paese asiatico per soddisfare le esigenze dei clienti locali; negli ultimi 18 anni, la rete di ricerca e sviluppo cinese si è trasformata nella rete di ricerca e sviluppo più completa al di fuori della Germania. Va detto poi che negli ultimi anni, Mercedes ha istituito nuovi centri di ricerca e sviluppo a Pechino e Shanghai rispettivamente nel 2021 e nel 2022, espandendo al contempo la sua ampia collaborazione con partner locali. Ciò include oltre un decennio di ricerca congiunta di lunga data con l’Università di Tsinghua sul tema della mobilità sostenibile.

Mercedes continua inoltre ad attrarre talenti locali e ad espandere il proprio team di ricerca e sviluppo locale. Secondo Mercedes, entro la fine di quest’anno il team di ricerca e sviluppo cinese raggiungerà 2.000 dipendenti impiegati. Attraverso l’innovazione collaborativa nella tecnologia all’avanguardia, Mercedes permetterà di offrire costantemente prodotti e servizi più esclusivi ai clienti cinesi condividendo ispirazioni con la rete globale di ricerca e sviluppo.

Nel campo della guida assistita, Mercedes continuerà a collaborare in futuro con le autorità locali introducendo tecnologie innovative ai clienti cinesi e contribuendo allo sviluppo dei veicoli intelligenti connessi circolanti in Cina.

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