Mercedes-AMG One: debutta finalmente la nuova hypercar da 1063 CV

Alessio Salome Autore
Mercedes-AMG One

A quasi cinque anni di distanza dal debutto del concept Project One, finalmente Mercedes-AMG ha svelato la versione definitiva della Mercedes-AMG One. L’attesissima hypercar costruita ad Affalterbach rimane fedele al design del concept, pur mantenendo il propulsore ibrido derivato dalla monoposto di Formula 1 che riesce a sviluppare ben 1063 CV.

La nuova AMG One sembra quasi identica a Project One del 2017, conservando la presa d’aria integrata sul tetto, in corrispondenza della pinna centrale, le alette attive sui parafanghi anteriori, le portiere con apertura verso l’alto e lo spoiler posteriore attivo.

Mercedes-AMG One
Mercedes-AMG One interni

Mercedes-AMG One: svelata la versione finale dell’attesissima hypercar con motore F1

La parte posteriore della One è stata leggermente ridisegnata con uno spoiler al labbro più prominente posizionato sopra i fanali a LED mentre ci sono alcune differenze sul diffusore che ospita tre terminali di scarico ispirati alle monoposto di Formula 1.

Altre modifiche riguardano i coperchi rimovibili in fibra di carbonio per il motore che integrano delle grosse prese d’aria NACA e gli specchietti retrovisori esterni più grandi. Lateralmente spiccano i nuovi cerchi in alluminio a 10 razze con copertura aerodinamica in fibra di carbonio.

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Secondo quanto affermato da Mercedes, questi cerchi sono stati progettati esclusivamente per l’hypercar da oltre 1000 CV e presentano il tipico stile adottato dalla Stella a tre punte. Disponibili come optional dei cerchi in magnesio a 9 razze con una particolare design brevettato e la stessa copertura parziale.

L’aerodinamica attiva e controllata idraulicamente può essere impostata in tre diverse impostazioni: Highway, Track e Race DRS. La prima prevede alette anteriori estese, alettone posteriore retratto e lamelle chiuse.

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La seconda porta fino a cinque volte più carico aerodinamico grazie alle alette anteriori ripiegate, alle lamelle aperte, all’alettone posteriore completamente esteso e alle sospensioni ribassate di 37 mm davanti e 30 mm dietro.

Infine, abbiamo la terza modalità che riduce il carico aerodinamico del 20% premendo un semplice pulsante. Questa funzione si disattiva automaticamente nel momento in cui il conducente preme il pedale del freno o viene rilevata un’accelerazione laterale.

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Tutti i dettagli sul gruppo propulsore

Passando al cuore della nuova Mercedes-AMG One, il gruppo propulsore ibrido è marchiato E Performance e propone una potenza combinata di 1063 CV. Comprende un motore V6 endotermico da 1.6 litri montato in posizione centrale e abbinato a un turbocompressore elettrico, quattro alberi a camme in testa, iniezione diretta e un limite di giri fissato a 11.000 g/min. Proviene da una monoposto Mercedes di Formula 1. Soltanto tale unità riesce a sviluppare 574 CV.

Accanto troviamo ben quattro powertrain elettrici che producono complessivamente 611 CV. Uno è montato sull’albero motore ed eroga 163 CV. Un altro è integrato nel turbocompressore e produce 122 CV mentre gli altri due sono disposti sull’asse anteriore e producono una potenza combinata di 326 CV.

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Sull’asse posteriore c’è un nuovissimo cambio manuale automatizzato a 7 rapporti che integra un differenziale autobloccante mentre quello anteriore è alimentato esclusivamente dai due motori elettrici.

Il sistema di trazione integrale completamente variabile AMG Performance 4Matic+ e il torque vectoring sull’asse anteriore garantiscono la migliore trazione possibile. In base a quanto affermato da Mercedes-AMG, i motori elettrici anteriori permettono di recuperare energia fino all’80% durante la fase di decelerazione, dando energia alla batteria agli ioni di litio ad alte prestazioni con capacità di 8,4 kWh e abbinata a un sistema di raffreddamento diretto.

È disponibile anche una modalità 100% elettrica che permette di percorrere fino a 18,1 km. Da notare anche la possibilità di ricaricare la batteria utilizzando il caricatore di bordo integrato da 3,7 kW.

Mercedes-AMG One

Al volante della nuova Mercedes-AMG One è possibile sfruttare ben sei modalità di guida: Race Safe, Race, EV, Race Plus, Strat 2 e Individual. La prima dà proprietà ai motori elettrici; la seconda prevede un funzionamento ibrido con il motore a combustione interna che funziona continuamente e mantiene intatta l’autonomia; la terza sfrutta soltanto i propulsori elettrici e quindi non produce emissioni; la quarta prevede un funzionamento ibrido, aerodinamica attiva e un telaio ribassato; la quinta offre una potenza massima e una configurazione del telaio più aggressiva e adatta solo per la pista; e infine la sesta permette di personalizzare qualunque impostazione.

Usando la funzione Race Sstart, la vettura impiega 7 secondi per accedere da 0 a 200 km/h. Per quanto riguarda la velocità massima, è stata limitata elettronicamente a 352 km/h. Per rendere conforme alle rigide normative sulle emissioni Euro 6, Mercedes ha aggiunto quattro convertitori catalitici in metallo, due convertitori catalitici in ceramica, due filtri antiparticolato benzina e un silenziatore posteriore in titanio al gruppo propulsore ibrido plug-in derivato dal motorsport.

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Alla base della AMG One c’è un telaio in fibra di carbonio con telai ausiliari anteriori e posteriori in alluminio. Il sistema di sospensioni prevede cinque collegamenti e due puntoni regolabili su ciascun asse. È possibile impostare tre modalità chiamate Comfort, Sport e Sport+, con quest’ultima che abbassa l’anteriore di 37 mm e il posteriore di 30 mm, a tutto vantaggio della maneggevolezza e dell’aerodinamica.

È disponibile anche la funzione di sollevamento dell’assale anteriore per superare senza problemi rampe o dossi. Accanto ai cerchi troviamo degli pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2R M01 realizzati su misura che presentano delle dimensioni di 285/35 ZR19 all’anteriore e 335/30 ZR20 al posteriore.

L’impianto frenante targato AMG, in fibra di carbonio e ceramica, comprende dischi anteriori da 398 mm con pinze a sei pistoncini e dischi posteriori da 380 mm con pinze a quattro pistoncini. Tutti e quattro i dischi sono ventilati e forati.

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Ecco cosa c’è nell’abitacolo

Per quanto riguarda l’abitacolo, abbiamo due sedili in stile racing che si fondono sopra il tunnel centrale e con schienali che possono essere regolati in due posizioni. Il volante in stile F1, con le luci del cambio e pulsanti integrati, è regolabile elettricamente mentre la pedaliera e il poggiapiedi sono regolabili meccanicamente, così da trovare la posizione perfetta per la guida.

A bordo della nuova One troviamo due porte USB, due display indipendenti da 10 pollici per il quadro strumenti digitale e il sistema di infotainment, bocchette d’areazione e uno specchietto retrovisore interno digitale che mostra in tempo reale le immagini catturate dalla MirrorCam visto che manca il parabrezza posteriore. L’abitacolo dell’hypercar presenta fibra di carbonio a vista, pelle nappa, rivestimenti in microfibra Dinamica nera e dettagli in metallo.

Come già anticipato in precedenza, la Mercedes-AMG One sarà prodotta in soli 275 unità e tutte sono state già vendute al prezzo di 2,72 milioni di dollari ciascuna. La prima uscita pubblica della AMg One avverrà in occasione del Goodwood Festival of Speed 2022 che si svolgerà dal 23 al 26 giugno nel Regno Unito.

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