Mercedes 300 SL Ala di Gabbiano

Walter Gobbi
Mercedes 300 SL Ala di Gabbiano

Mercedes 300 SL Ala di GabbianoIn produzione dal 1954 al 1956, la Mercedes 300 SL venne chiamata Ala di Gabbiano per gli sportelli che si aprono verso l’alto.  Un sogno di automobile, protesa verso il futuro, che sembrava addirittura fuori dal tempo. Le portiere con l’apertura verso l’alto che hanno tanto fatto sognare e che non perdono il loro fascino, nacquero però non già da un guizzo stilistico, ma da una esigenza costruttiva ben precisa. La Mercedes 300 SL, Ala Di Gabbiano, nasce da un progetto di Rudolf Uhlenhaut, che fu incaricato di progettare la macchina da competizione che segnò il ritorno in pista della Mercedes Benz. La nuova auto delle Mercedes vinse quasi tutto, tanto che venne richiesta alla Mercedes una versione stradale. Il motore utilizzato per la versione stradale, discendente del motore di derivazione aeronautica montato dalle auto omologate per le gare, fu il primo motore ad iniezione ad essere montato su un’auto nella versione stradale. L’auto montava anche un telaio leggero da gara, formato da tralicci di tubi in acciaio, che rendevano impossibile l’installazione di normali portiere. Ai progettisti cui venne commissionato il design della versione stradale, Karl Wilfert e Friedrich Geiger. Geiger aveva già progettato splendide carrozzerie per le 500 K e 540 K. Ai due venne l’idea delle famose ali di gabbiano che diedero il nome all’auto.

Le quotazioni di mercato della Mercedes 300 SL Ala di Gabbiano, si aggirano, oggi, attorno ai 264.000 Euro.

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