Il mercato auto tedesco ha mostrato risultati contrastanti nel 2023. Se le immatricolazioni di vetture nuove sono cresciute del 7,3% rispetto all’anno precedente, chiudendo a quota 2.844.609 unità, sul fronte opposto l’anno è terminato con un crollo fragoroso. In confronto a dodici mesi prima, le registrazioni sono diminuite del 23%, scendendo a 241.883 esemplari. Tra le varie ragioni della flessione figurano l’inflazione, l’incertezza economica e il conflitto bellico in Ucraina. Benché l’invasione dell’esercito russo di Vladimir Putin abbia smesso di essere la notizia più gettonata dai mass media, lo scontro prosegue e l’industria ne paga le conseguenze. La situazione della catena di approvvigionamento lascia segnali contrastanti e forse dovremo farci l’abitudine, data la troppa dipendenza delle maggiori realtà tedesche da stabilimenti operanti all’estero. Ogni riferimento a Volkswagen è puramente voluto.
Mercato auto tedesco: i dati di vendita del 2023
La Casa di Wolfsburg ha totalizzato 519.089 immatricolazioni, con un vantaggio di oltre 100.000 vetture sulla maggiore concorrente, BMW. In terza posizione conclude Audi: niente male, date peraltro le difficoltà affrontate sotto la gestione di Markus Duesmann. I rapporti tra l’ex CEO e il CdA del gruppo VW erano precipitati, al punto da rendere impossibile la prosecuzione del rapporto. Quanto gli veniva imputato era, in particolare, l’incapacità di competere in Cina e negli Stati Uniti, due territori ritenuti strategici per lo sviluppo del brand. Da qui alla nomina di Gernot Dollner il passo è stato breve. Quel Dollner su cui Oliver Blume, leader del conglomerato, deve aver messo una buona parola. I due hanno cooperato in passato tra le fila di Porsche, tuttora governata da Blume, chiamato a portare avanti il doppio incarico.
Per quanto riguarda i modelli più venduti, brilla la Volkswagen Golf, che torna in testa alla classifica, con 81.117 unità vendute. La “medaglia d’argento” va alla Tiguan, seguita dalla T-Roc. Un podio a intere tinte VW, insomma, per la soddisfazione del CEO Thomas Schafer, messo sulla graticola dai sindacati, per via della volontà di tagliare diversi posti di lavoro. Ad avviso del top manager, solo così avranno delle chance di riportare l’azienda tra le realtà leader sulla scena mondiale.
In segno positivo terminano la loro corsa pure le vetture elettriche, con 363.685 veicoli, in salita del 68,9% rispetto al 2022. La best seller con questa alimentazione è stata la Volkswagen ID.4, con 36.353 auto, davanti alla Tesla Model 3, con 34.422, e all’Audi e-tron, con 27.584.