McLaren dice no alle elettriche

M Magarini
McLaren esclude la messa in commercio di un modello al 100 per cento elettrico entro la fine del decennio in corso.
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Ci sarà spazio per le auto elettriche nel segmento delle supercar? Ferrari e Lamborghini sembrano dire di sì, ma McLaren sembra avere dei dubbi al riguardo.

A Maranello, la prima vettura elettrica (BEV) vedrà la luce nel 2025, mentre a Sant’Agata Bolognese bisognerà aspettare fino al 2028 per la Revuelto. I due importanti produttori italiani sembrano ben avviati verso la nuova era della mobilità, mentre McLaren sembra esitante. Durante un recente incontro con la stampa a Dubai, l’amministratore delegato dell’azienda di Woking, Michael Leiters, ha espresso chiaramente i suoi dubbi.

Ciò che trattiene il dirigente è la capacità di raggiungere gli standard di qualità, leggerezza e autonomia che ci si aspetta da un acquirente. Abituati a servire una clientela di altissimo livello, il cui potere d’acquisto è tra i più elevati al mondo, McLaren teme che mettere sul mercato un prodotto di qualità appena discreta possa essere controproducente. Pertanto, prima di impegnarsi in un progetto simile, McLaren pretende delle garanzie sul piano tecnico.

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McLaren 750S

Altrimenti, continuerà sulla strada che conosce bene, in grado di offrire molte soddisfazioni. Non sentono un’urgenza particolare a fare una svolta radicale abbandonando i motori a combustione interna. La stessa clientela abituale sembra non essere molto pronta ad abbracciare il cambiamento. E, naturalmente, per quanto riguarda McLaren, il costo non rappresenta un ostacolo.

Chi può permettersi un veicolo ad alte prestazioni sarebbe disposto a fare qualsiasi sacrificio. Tuttavia, sussiste ancora scetticismo sulle attuali potenzialità dei veicoli elettrici. Leiters non esclude a priori l’idea di veicoli elettrici, anzi, l’idea lo affascina, a patto di ottenere le risposte desiderate durante le fasi di test.

McLaren Artura

Il CEO aveva già espresso opinioni simili lo scorso agosto, quando era entrato nei dettagli della strategia aziendale, sottolineando la questione del peso delle batterie. Si aspetta che i progettisti facciano progressi significativi in termini di potenza, prestazioni e maneggevolezza. Ecco perché la prima vettura elettrica della gamma McLaren dovrebbe arrivare, nella migliore delle ipotesi, alla fine del decennio.

Al contrario, sembrano piuttosto alte le probabilità di vedere un SUV McLaren in un futuro più prossimo. Sia Ferrari con il Purosangue sia Lamborghini con Urus hanno già avuto successo con questa tipologia di veicoli. Tuttavia, McLaren considererà seriamente tale possibilità solo una volta che le finanze aziendali saranno stabilizzate. Fino ad allora, la marca punterà con decisione sulla tecnologia ibrida plug-in (PHEV).

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