Il Tokyo Auto Salon 2024 ha offerto un palcoscenico entusiasmante per Mazda, dove è stata svelata una nuova interpretazione sportiva dei suoi modelli iconici. Quest’anno, l’attenzione si è concentrata sulle concept car Mazda Spirit Racing RS (basata sulla celebre MX-5) e su una versione più aggressiva della Mazda 3, entrambe progettate per esaltare le sensazioni di guida ed emozionare gli appassionati.
La Mazda Spirit Racing RS si presenta con un’estetica rinvigorita. Il concept mantiene il suo affidabile motore da 2 litri, ma si distingue per un’estetica più accattivante e un assetto ottimizzato.
Mazda Spirit Racing: al Tokyo Auto Salon 2024 debuttano due nuove concept car
Elementi distintivi come i dettagli rossi sulle calotte degli specchietti retrovisori esterni, il paraurti anteriore e l’interno dotato di imbracature da corsa, risaltano nel suo schema cromatico grigio e nero.
I cerchi a sei razze suggeriscono un passo più largo e un’altezza da terra ridotta, ottimizzazioni pensate per migliorare la performance sia su pista che su strade tortuose.
Analogamente, la Mazda Spirit Racing ha ricevuto un trattamento simile, con un body kit ancor più aggressivo, includendo uno spoiler anteriore prominente, delle minigonne laterali e un’ampia ala posteriore. Il design è completato dallo stesso schema di colori della RS e da una striscia centrale sul cofano che si estende fino al tetto nero.
Secondo quanto riferito da Ikuo Maeda di Mazda Spirit Racing e riportato da Response.jp, Mazda sta considerando la possibilità di produrre entrambe le speciali vetture. La casa automobilistica nipponica afferma che queste auto sono sviluppate sfruttando l’esperienza acquisita nella serie Super Endurance, con la RS progettata per attrarre non solo gli attuali proprietari della Mazda MX-5 Miata, ma anche coloro che cercano prestazioni leggermente superiori.
Questi sviluppi segnano un interessante cambio di rotta per il produttore giapponese, che si avvicina ora più decisamente al segmento delle alte prestazioni, in linea con i diretti competitor Toyota e Honda.
Con queste due nuove concept car, l’azienda non solo riafferma il proprio impegno nel mondo delle corse, ma dimostra anche un’evoluzione nella filosofia di design e ingegnerizzazione, orientata verso un coinvolgimento più profondo e una guida più emozionante.
