Mazda sogna ancora il ritorno del motore rotativo per le auto sportive

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L’assistente manager della divisione sviluppo propulsori di Mazda, Yoshiaki Noguchi, ha riconosciuto che la casa automobilistica sogna ancora di costruire una nuova auto sportiva con il leggendario motore rotativo.

Mazda ha presentato il suo primo nuovo motore rotativo dai tempi della RX-8 nella nuovissima MX-30 R-EV solo pochi giorni fa, ma questo rotativo funge semplicemente da range extender, molto diverso dai motori rotativi ad alto regime che noi tutti conosciamo e, detto francamente, amiamo ancora oggi a distanza di oltre un decennio. E, nonostante la società sia nel mezzo di un piano di elettrificazione, non esclude la possibilità di lanciare in futuro una nuova sportiva rotativa.

Mazda: che la MX-30 sia un banco di prova per una futura sportiva?

Il Rotary è il nostro simbolo”, ha affermato Noguchi ad Autocar. “È un sogno degli ingegneri Mazda avere un’auto sportiva con il motore rotativo. Ora non è il momento per quello. Quando la situazione dell’azienda sarà molto migliore [per quanto riguarda il completamento della presentazione dei modelli elettrificati], potremo pensare a quel sogno in un secondo momento“.

Noguchi ha aggiunto che sono stati apportati miglioramenti significativi al rotativo per l’uso nell’MX-30 R-EV, notando che la casa automobilistica si è concentrata sul rendere il propulsore più efficiente, ridurre il peso e migliorare l’affidabilità (punto particolarmente debole del Wankel che noi tutti abbiamo conosciuto nel corso della storia). Questi risultati sono stati ottenuti implementando l’iniezione diretta, utilizzando alloggiamenti laterali in alluminio, eseguendo un rapporto di compressione più elevato di 11,9 e modificando lo spessore della guarnizione dell’apice e applicando un nuovo rivestimento.

Il responsabile del programma Mazda Wakako Uefuji ha aggiunto che una nuova auto sportiva rotativa è qualcosa che Mazda potrebbe introdurre in futuro. “Dobbiamo mantenere l’elettrificazione dei modelli per questa era”, ha affermato. “Questa è la prima cosa che facciamo, ma forse in futuro…”

Con questi tre puntini sospensivi l’hype inizia a salire: magari ci vorranno ancora 10 anni ma siamo sicuri che prima o poi Mazda ci proverà a riportare in vita il rotativo su una vettura due posti.

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