Mentre molte case automobilistiche stanno abbandonando tecnologie tradizionali per soluzioni più convenzionali e in linea con l’elettrificazione di massa, Mazda continua a credere fortemente nel motore rotativo, una tecnologia che ha segnato alcuni dei momenti più iconici del marchio giapponese.
Oggi arriva una conferma ufficiale dalla Casa giapponese. Lo sviluppo del nuovo propulsore rotativo è ormai giunto alla fase conclusiva. Il team di ingegneri che ha lavorato per anni al progetto ha annunciato che il motore è tecnicamente pronto per la produzione in serie. Tuttavia, resta un ostacolo da superare: garantire sostenibilità economica e profitto industriale.
Mazda non vuole lanciare un prodotto che rischi di diventare un investimento a perdere. Dal punto di vista tecnico, il nuovo rotativo a doppio rotore risulta compatibile sia con gli standard europei Euro 7, sia con le severe normative LEV IV della California, un dettaglio fondamentale che ne consente la diffusione globale.

Secondo le indiscrezioni, il motore potrebbe trovare posto su future sportive del brand ispirate al concept Mazda Iconic SP, un sogno per i fan della casa di Hiroshima. Il chiacchieratissimo concept ha fatto sognare (e continua a farlo) tantissimi appassionati cercando di comprendere se siamo davanti a una sorprendente nuova sportiva giapponese. Il compromesso, in questo caso, sarebbe l’adozione di una trasmissione automatica evoluta, descritta dal CEO Masahiro Moro come “rapida e avanzata”.
Il propulsore, però, non è destinato solo alle auto sportive. Mazda sta considerando anche un impiego come range extender per veicoli elettrici a autonomia estesa (REEV), sfruttando il rotativo come generatore a benzina.
Dopo una pausa di oltre dieci anni dovuta alle normative ambientali sempre più stringenti, Mazda torna dunque a investire sulla tecnologia Wankel in una versione aggiornata e ottimizzata, con due rotori che promettono maggiore efficienza e potenza. Non resta che attendere ulteriori dettagli, mentre l’azienda prosegue anche lo sviluppo della nuova Mazda CX-5, pronta al debutto.