Ci sono automobili che vengono presentate con largo anticipo, mentre altre sembrano non avere fretta di mostrarsi. Nonostante il suo arrivo nelle concessionarie sia entro la fine del mese di novembre, la Mazda CX-80 2024 deve ancora fare il suo reveal. Questo SUV di taglia grande, con tre comodi sedili per ospitare anche nonni e nipoti, sarà la scelta ideale per le famiglie numerose. Nonostante il produttore abbia giocato a nascondino con i propri appassionati, sono comunque trapelate diverse informazioni su di esso. Inoltre, i test su strada sono stati condotti, e le foto scattate dai “paparazzi delle quattro ruote” ci permettono di avere un’idea piuttosto precisa sull’imminente new entry.
In questo articolo, cercheremo di fornire un quadro dettagliato dell’auto, iniziando dall’analisi degli esterni. È importante notare che il SUV immortalato in una serie di scatti ricorda molto da vicino alcune delle sue sorelle uscite di recente.
In un secondo momento, esamineremo gli interni, concentrandoci sullo spazio, sui materiali e sulle tecnologie applicate alla guida e all’infotainment. Infine, daremo uno sguardo alle motorizzazioni e ai prezzi, cercando di capire cosa i progettisti hanno in serbo da questo punto di vista. La strategia adottata dal marchio giapponese mira al risparmio, condivisione delle stesse unità motrici della sorella CX-60.
Indice Show
Mazda CX-80 2024: gli esterni
Mazda ha rivoluzionato il mercato dei SUV crossover, molto apprezzato dal pubblico europeo, negli ultimi tempi. Il successo, va detto, è stato globale, ma nel Vecchio Continente sembra che non ci sia spazio per molto altro. Recentemente, abbiamo assistito a un timido ritorno in auge delle berline, che sono state protagoniste al Salone di Monaco 2023, tenutosi all’inizio di settembre. Tuttavia, i veicoli a ruote alte continuano ad essere i leader incontrastati. Dato che le richieste dei clienti influenzano le strategie delle aziende automobilistiche, era prevedibile che la Casa del Sol Levante continuasse su questa strada.
Per quanto riguarda l’aspetto, la Mazda CX-80 2024 adotterà il distintivo linguaggio stilistico Kodo, caratterizzato da eleganza, fluidità e un senso di movimento predominante. Già al primo sguardo, saranno riconoscibili i dettagli tipici di questo stile, almeno nella sua interpretazione da parte dei designer. Si prevede una certa continuità, specialmente nella parte anteriore, dove i fari a LED assicureranno la migliore illuminazione possibile. Inoltre, le linee aguzze della carrozzeria garantiranno un aspetto affascinante. Da notare anche la griglia prominente e gli angoli marcati della carrozzeria. La consueta attenzione artigianale sarà confermata anche in questo caso, il che avrà un impatto sul prezzo, come esamineremo in seguito.
Dalle informazioni trapelate in rete, sembra che la Mazda CX-80 2024 sarà sostanzialmente una versione allungata della CX-60 con una terza fila di sedili. Le somiglianze sono evidenti, e non crediamo che sia stata una mera tattica per depistare i fan e gli addetti ai lavori. Escludiamo anche che si tratti di una decisione dell’ultimo minuto, poiché dal punto di vista economico, questa operazione ha senso.
Tuttavia, nella parte posteriore, l’imponenza sembra richiamare il mondo delle Rolls-Royce, anche se ovviamente a proporzioni diverse, dato che appartiene a un segmento diverso. È importante notare che non ci si può aspettare gli stessi standard qualitativi che si trovano nei veicoli prodotti dall’azienda inglese. Tuttavia, se cercate un veicolo di qualità, la Mazda CX-80 2024 offre delle interessanti soluzioni. A causa delle dimensioni, avrà il tipico finestrino del terzo quarto e porte posteriori più lunghe. Inoltre, il montante posteriore sembra meno prominente.
Gli interni
Ed eccoci all’abitacolo. Il salotto di bordo metterà al primo posto il comfort e l’ergonomia, in linea con la tradizione del brand. La generosa versatilità dei sedili e l’ampio spazio riservato ai passeggeri promettono di accogliere in maniera eccelsa sia il conducente sia il resto degli occupanti. Materiali di elevata qualità e una cura certosina nei dettagli daranno vita a un ambiente esclusivo e stimolante. In termini di tecnologie, si prevede un impianto di infotainment avanzato con un ampio display touchscreen collocato al centro del cruscotto.
L’interfaccia utente sarà user-friendly, in modo che persino chi è piuttosto “allergico” alle dotazioni hi-tech possa prenderci immediata familiarità. Compatibile con Android Auto ed Apple CarPlay, il sistema offrirà connettività 24 ore su 24 e accesso a numerose applicazioni, tra cui quelle relative a navigazione, chiamate in vivavoce e musica. Ed è lecito presumere l’integrazione di funzioni come il Bluetooth, i comandi vocali, la ricarica wireless e le porte USB, in modo da poter ricaricare smartphone, tablet e laptop.
Dalla Mazda CX-80 2024 ci aspettiamo una generosa capacità di carico, ideale sia negli spostamenti quotidiani sia nei lunghi viaggi. Se ci si prepara per una vacanza con la famiglia al gran completo, sarà un’ottima opzione. La praticità e la versatilità consentiranno di utilizzare il veicolo sia nei viaggi urbani sia sui sentieri off-road.
La filosofia “Jinbai Ittai”, traducibile come “fusione tra cavallo e cavaliere”, rimarrà comunque il fulcro della vettura. L’esperienza di guida per l’automobilista sarà ai massimi livelli, per la soddisfazione di chi confida nel proseguimento del corso attuale. Al volante si percepirà il classico feeling del colosso nipponico, che sembra avere solide basi per continuare a seguire la tradizione.
Motori e prezzi
Lunga più di 4,8 metri, la Mazda CX-80 2024 sarà basata su una piattaforma a trazione posteriore. Questo suggerisce che il listino includerà unità a benzina, diesel e ibride plug-in (PHEV). Pertanto, è probabile la conferma del motore diesel mild hybrid da 3.3 litri con potenze comprese tra 200 e 249 CV e del motore a benzina da 2.5 litri PHEV con 328 CV. In effetti, il sito Hot Cars ipotizza addirittura una variante completamente elettrica. I tecnici hanno dedicato notevoli sforzi agli sviluppi eco-sostenibili. Tuttavia, le possibilità sembrano piuttosto basse. In ogni caso, Mazda ha l’obiettivo di ridurre la propria impronta di carbonio e di offrire alternative più ecologiche a un pubblico sempre più sensibile alle questioni ambientali.
Il SUV offrirà una maneggevolezza reattiva, uno sterzo preciso e un sistema di sospensioni raffinato, bilanciando sportività e comfort. La tecnologia Skyactiv migliorerà le prestazioni generali, con moduli elettrici che azioneranno tutte e quattro le ruote, e il ritorno del motore rotativo. Tuttavia, non è certo che il formato sarà quello convenzionale. Al momento, l’unico rotativo in circolazione è montato sull’MX-30 R-EV. Il motore rotativo Wankel fungerà da generatore di corrente e range extender, richiedendo una qualità di carburante decente. Questa è un’approccio non convenzionale che potrebbe dare una nuova vita al sistema rotativo, apparentemente giunto alla fine dei suoi giorni.
Al momento in cui scriviamo, non è ancora disponibile un listino prezzi per la Mazda CX-80. Inoltre, la première mondiale è stata posticipata e non sappiamo ancora quali saranno i mercati in cui verrà commercializzata. Tuttavia, è confermato il suo arrivo in Europa, compresa l’Italia, e in Giappone, dove sostituirà la CX-8. Per quanto riguarda i prezzi, la versione di base dovrebbe partire da circa 55 mila euro, ma potrebbe variare a seconda dei motori e degli allestimenti scelti. Tra i concorrenti principali nel segmento dei “large SUV”, la Mazda CX-80 2024 dovrà competere con modelli di grande rinomanza come la Nissan X-Trail, la Hyundai Santa Fe e la Kia Sorento.