Mazda CX-60: svelate le prime immagini senza camuffamento

Natale LiVecchi Autore Auto
Mazda CX-60

La futura Mazda CX-60, prevista per il 2022, è stata avvistata completamente priva di camuffature. Il canale YouTube AUTOSTOP ha infatti condiviso un breve video

Relativo a due varianti di Mazda CX-60 ripresi su una strada nella Prefettura di Ehime, in Giappone, per un filmato commerciale. Di certo, la futura Mazda CX-60 sarà più grande rispetto alla CX-5 anche se introduce un linguaggio stilistico profondamente differente.

I fari sono legati alla griglia come avviene sulla CX-5, ma la griglia a forma di scudo caratteristica di Mazda è ora più squadrata. Ci sono anche listelli verticali che ricordano quelli della griglia frontale BMW Luxury Line.

La Mazda CX-60 rossa del video, sembra essere una variante sportiva a giudicare dall’assenza di cromature

Le fiancate appaiono in gran parte prive di pieghe e raccordi, forti di un aspetto decisamente pulito. Anche se il modo in cui la linea di cintura sale bruscamente sul montante C ricorda ancora una volta il CX-5. Il filmato non fornisce indicazioni sulla sezione posteriore della Mazda CX-60, anche se non ci aspettiamo un allontanamento radicale dall’attuale stile destinato ai SUV di casa Mazda.

Mazda CX-60

Le future immagini di qualità superiore mostreranno meglio le naturali proporzioni della nuova SUV del costruttore giapponese. La nuova Mazda CX-60 sarà uno dei cinque SUV che Mazda lancerà entro il 2023. Il primo ad essere rivelato è stato il CX-50, un SUV di medie dimensioni più squadrato e orientato al fuoristrada per il mercato nordamericano. I modelli CX-60, CX-70, CX-80 e CX-90 utilizzeranno tutti la nuova architettura Mazda a trazione posteriore/integrale e saranno costruiti in Giappone.

I nuovi SUV offriranno una nuova gamma di propulsori

La società non ha fornito dettagli sui suoi nuovi motori, ma sappiamo che un’opzione sarà legata a un ibrido plug-in a quattro cilindri con denominazione Skyactiv-X, se alimentato a benzina, e Skyactiv-D, se alimentato a diesel. Entrambi avranno sistemi elettrici a 48 Volt per attenuare l’arresto e l’avviamento e aggiungere alcune dosi di coppia ai bassi regimi.

Secondo Mazda, la CX-60 a due file e la CX-80 a tre file sono focalizzate su mercati “con strade più strette e parcheggi più piccoli” come Europa e Giappone. La CX-70 a due file e la CX-90 a tre file avranno una “carrozzeria più larga”, secondo Mazda, con un focus su mercati come il Nord America “dove si preferiscono modelli più grandi con una grande presenza su strada”.

Mazda attualmente impiega una simile strategia di mercato per i suoi SUV a tre file, con il CX-8 che viene venduto in mercati come l’Asia e il CX-9 in Nord America. La nuova Mazda CX-60 sarà venduta insieme alla CX-5, che subirà un piccolo restyling per il 2022, ma ad un prezzo che lo spingerà verso concorrenti come Lexus NX e Genesis GV70.

  Argomento: