Tra le aziende annunciate per il CES di Las Vegas 2024, in programma dal 9 all’11 gennaio, risponderà presente anche Marelli, che per l’occasione mostrerà la sua personale concezione degli interni del domani. Le idee vengono accorpate in un unico sistema, il cosiddetto “Software-Defined Interior”. Basato sull’architettura centralizzata della compagnia, consiste in un’evoluzione del Digital Cockpit, dove hanno priorità la driving experience e l’interazione uomo-macchina.
Marelli: Software-Defined Interior al CES di Las Vegas 2024
Il cuore dell’innovazione è l’unità elettronica centrale (Central Computing Unit), capace di supportare fino a quattro Zone Control Units (ZCU), offrendo flessibilità e potenza computazionale. L’abitacolo integra display digitali, abbandonando le tradizionali interfacce analogiche. In questo modo, il conducente avrà l’opportunità di personalizzare i contenuti tramite intelligenza artificiale. La tecnologia abbraccia diverse innovazioni nei display, tra cui il nuovo Horizon View, uno schermo che si estende da montante a montante, con una luminosità e un contrasto migliori rispetto alla generazione precedente.
Inoltre, un monitor da 12 pollici di diagonale è integrato alla perfezione nell’abitacolo. Il risultato finale è stato raggiunto anche grazie al prezioso contributo di parti terze, come BOE e Boe Varitronix Limited, coinvolte nella realizzazione della tecnologia OLED. Legate dalla stessa propensione all’innovazione, le due compagnie potrebbero generare ulteriori sinergie in futuro.
Spicca poi l’Assistente Virtuale Marelli, che migliora l’interazione tra veicolo e occupanti, culminando nella Context-Aware Mobility Experience, incaricato di analizzare sia l’ambiente esterno sia quello interno della vettura. L’impianto di intelligenza artificiale monoculare 3D di Eyeris, focalizzato su sistemi di monitoraggio del guidatore e dei passeggeri, adatta le impostazioni e fornisce consigli.
A seconda dell’ambiente esterno, il “cervello elettronico” riceve gli input del conducente e suggerisce correzioni. Gli utenti hanno modo di creare profili con impostazioni personalizzate, memorizzati nel cloud e trasferibili tra veicoli, garantendo continuità all’esperienza. Il servizio Deep Logger e l’analisi dei Big Data consentono la manutenzione predittiva e gli aggiornamenti software via etere (OTA, over-the-air).
Altrettanto degna di nota è la cura riposta nel sistema audio flessibile ed efficiente, regolabile da diverse Zone Control Units (ZCU). Grazie all’inedita funzionalità Sound Zoning, è possibile trasformare il veicolo in una sala conferenze mobile. La qualità delle conversazioni non viene compromessa nemmeno durante la riproduzione musicale, grazie al sistema di cancellazione del rumore di fondo ottimizzato.