Lucid Motors è il primo produttore di EV ad aprire uno stabilimento in Arabia Saudita

Natale LiVecchi Autore Auto
Lucid Motors ha aperto il primo stabilimento produttivo destinato alla gestazione dei propri veicoli elettrici in Arabia Saudita
Lucid Motors
Lo stabilimento Lucid Motors in Arabia Saudita

Lucid Motors ha ufficialmente aperto il primo stabilimento produttivo destinato alla gestazione dei propri veicoli elettrici in Arabia Saudita. Il costruttore di veicoli elettrici ha annunciato nelle scorse ore che l’impianto produrrà le Lucid Air per il Paese, esportando anche unità verso i mercati esteri. Come ha ammesso al momento dell’inaugurazione lo stesso CEO di Lucid Motors, Peter Rawlinson, si tratta del primo stabilimento dedito alla produzione automobilistica presente nel Paese: “siamo lieti di fare la storia in Arabia Saudita”, ha aggiunto.

Dopo aver ricevuto la necessaria licenza operativa per iniziare la produzione in Arabia Saudita la scorsa settimana, Lucid ha ufficialmente aperto le porte al primo impianto di produzione automobilistica del Paese arabo mercoledì. Il secondo impianto di produzione avanzata (AMP-2) di casa Lucid, ovvero il primo impianto internazionale del costruttore, produrrà appunto modelli elettrici destinati all’Arabia Saudita e anche ad altri mercati esteri.

Il nuovo stabilimento di produzione destinato ai soli veicoli elettrici si trova in una delle “megalopoli economiche” dell’Arabia Saudita. Ad aprile l’Arabia Saudita ha lanciato quattro nuove zone economiche speciali (SEZ). Queste SEZ offrono incentivi dedicati in tema di aliquote fiscali aziendali più basse, importazioni di macchinari e materie prime esentasse, facilità di installazione, accesso alla manodopera e altro ancora. Oggi Lucid Motors è considerato un investitore principale nella King Abdullah Economic City, situata sul Mar Rosso.

Lucid Motors ha dato vita al primo stabilimento destinato alla produzione di veicoli elettrici in Arabia Saudita

Il nuovo impianto di produzione destinato ai veicoli elettrici di Lucid Motors ha già cominciato il semi-knocked down (SKD) assembly (ovvero l’assemblaggio presso lo stabilimento di un prodotto parzialmente smontato) e si prevede che nella prima fase produrrà 5.000 vetture ogni anno. Inizialmente, Lucid riassemblerà le berline elettriche Air pre-costruite presso la sua struttura AMP-1 a Casa Grande in Arizona.

Il costruttore prevede anche di trasferire la sua struttura in futuro per gestire la produzione completa dopo la metà dell’attuale decennio (tra il 2025 e il 2030). Una volta terminato questo processo, Lucid Motors prevede anche di avere una capacità annua di circa 150.000 veicoli elettrici prodotti nel suo nuovo stabilimento di produzione situato in Arabia Saudita.

Lo stabilimento posizionato praticamente sul Mar Rosso, offre una posizione privilegiata per l’accesso ai mercati esteri, con il 13% del commercio globale che passa proprio attraverso questa Regione. Il nuovo impianto di produzione di Lucid ha ricevuto un sostegno significativo dal governo dell’Arabia Saudita poiché si prevede che svolgerà un ruolo chiave nella missione del Paese di diversificare la propria proposta economica.

Lucid Air
Lucid Air Dream Edition

Nell’ambito del programma “Saudi Vision 2030”, il Regno Saudita mira ad aumentare la quota del PIL del Paese proveniente da profitti non legati alle attività petrolifere dall’attuale 16% circa fino al 50% sempre entro il 2030. Già nel 2022 Lucid aveva annunciato un accordo con il Governo Saudita per l’acquisto di un massimo di 100.000 veicoli elettrici in 10 anni. L’Arabia Saudita si è inizialmente impegnata ad acquistarne 50.000, con la possibilità di acquistare altre 50.000 unità nello stesso periodo.

Il nuovo stabilimento di produzione in Arabia Saudita potrebbe risultare più significativo di quanto possa sembrare

A giugno il Fondo Nazionale per gli Investimenti Pubblici (PIF) ha investito altri 1,8 miliardi di dollari nel produttore di veicoli elettrici, portando il totale dei finanziamenti a circa 9 miliardi di dollari. Alla fine di giugno, il PIF dell’Arabia Saudita possedeva il 60,5% delle azioni ordinarie di Lucid Motors.

Con l’apertura di questo nuovo stabilimento di produzione nel Paese, Lucid stessa potrebbe fungere da vera e propria garanzia per mantenere il Governo Saudita fra gli investitori maggiori della società. In altre parole, potrebbe essere ciò che tiene a galla l’intera Lucid Motors.

Negli Stati Uniti, Lucid ha tagliato i prezzi di listino fino a 12.400 dollari a causa del rallentamento della domanda. Secondo gli ultimi dati di Experian, Lucid ha registrato 348 vetture vendute nel mese di luglio, portando il totale a 3.789 unità consegnate da inizio anno.

Dei 26 marchi di veicoli elettrici proposti negli Stati Uniti, Lucid si è piazzata al 18° posto con lo 0,6% di quota di mercato visto che deve anche affrontare una forte concorrenza nel comparto dei veicoli di lusso.

Una base produttiva all’estero può fungere da catalizzatore per l’azienda per raggiungere nuovi mercati esteri espandendo al contempo il marchio a livello internazionale e il complessivo di vendite messe a punto su scala globale.

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