Lucid, la Gravity arriverà anche in Europa

Dario Marchetti Autore
Il lancio arriva in un momento estremamente positivo per la casa diretta da Peter Rawlinson
Lucid Gravity

La Lucid Motors si trova in un ottimo momento di forma. Ha infatti chiuso il terzo trimestre con numeri che gli hanno permesso già ad ora di superare il risultato conseguito nell’intero 2023. Si può dire, quindi, che la casa diretta da Peter Rawlinson stia ripagando l’investimento fatto dal dal Fondo per gli Investimenti Pubblici dell’Arabia Saudita, che ne detiene la maggioranza.

Ora, a rafforzare il trend, Lucid ha deciso di aprire il configuratore online per la Suv elettrica Gravity. Il veicolo sarà immediatamente disponibile nella variante Grand Touring, per la quale occorrono non meno di 94.900 dollari, mentre per la seconda parte del 2025 è atteso il debutto della versione Touring da 79.900 dollari, della quale ancora non sono state diffuse le caratteristiche tecniche. La produzione sarà comunque avviata entro la fine dell’anno in corso, con conseguente pubblicizzazione delle specifiche rivolte al mercato del vecchio continente.

Gravity Grand Touring: le specifiche

Per quanto concerne la Gravity Grand Touring, il suo equipaggiamento prevede un powertrain bimotore da 828 CV, che rende possibile un’autonomia tale da oltrepassare i 708 chilometri. Chi intende ordinarla può scegliere tra sei colori, cinque ambienti interni e una serie di pacchetti personalizzati, cui si vanno ad aggiungere i cerchi in lega da 20 a 23 pollici.

Lucid Gravity

Se la configurazione di serie prevede cinque posti, la terza fila è opzionale, come del resto l’asse posteriore sterzante, le sospensioni pneumatiche Zero Gravity, progettate per adattarsi automaticamente al terreno in modo da garantire una guida stabile e precisa anche su strade irregolari, l’head-up display con realtà aumentata e l’impianto audio Surreal Sound Pro dotato di 22 diffusori.

Per quanto concerne gli Adas, sono previsti tre pacchetti:

  • DreamDrive di serie, che include il drive assist con active curve speed control e speed limit assist, il Safe Exit Protection, il traffic sign recognition, la frenata automatica con intersection assist, il lane departure protection, il blind spot monitoring con active intervention e il front and rear cross traffic protection;
  • Premium, che aggiunge l’Adaptive Lane Biasing, il parcheggio automatico, il Lane Change Assist, il blind spot display, e il 3D surround view monitoring;
  • Pro, il quale va a completare la dotazione con l’hands-free drive assist, l’automatic lane change e il traffic light detection.

Con il suo nuovo SUV, Lucid punta a mixare la prestanza tecnica ad un livello elevatissimo di comfort. Gravity, infatti, offre spazio per sette passeggeri, tale da renderlo perfetto non solo per le famiglie, ma anche per chi privilegia una guida spaziosa e, al tempo stesso, dinamica. A renderlo possibile è un’ideazione in cui ogni particolare del design interno è concepito al fine di ottimizzare lo spazio, con l’ampliamento del vano di carico e l’aggiunta di un “frunk” anteriore.

Quando arriverà in Europa, la Lucid Gravity?

Naturalmente, anche in Europa c’è una certa curiosità per la Lucid Gravity, anche se confinata in quella particolare platea formata da chi non ha problemi a sborsare cifre elevate. A tal proposito occorre ricordare che il brand vanta già alcune teste di ponte lungo il territorio continentale, in particolare in Germania, Svizzera, Norvegia e Paesi Bassi.

Lucid Gravity

L’azienda non ha ancora specificato date di arrivo o prezzi previsti per il mercato europeo, lasciando inevasa tale curiosità. Ha però promesso di farlo non appena possibile, nell’ottica di affermare la Gravity come il SUV elettrico più avanzato a livello globale. Ambizioni supportate dal mix tra tecnologia di ultima generazione, autonomia sorprendente e stile suggestivo.

L’esordio del SUV sul mercato va a sigillare un ottimo periodo per la casa, considerati i 7.142 modelli già consegnati nei primi nove mesi dell’anno. Tali da superare agevolmente i 6.001 dell’intero anno precedente, a conferma di un vero e proprio cambio di passo.

Sullo sfondo, intanto, sembra già profilarsi la vera novità di Lucid, ovvero l’avvento di un SUV destinato a installarsi nel segmento D. Ovvero di quello che si assumerà il compito di fungere da ennesimo “Model Y killer”. Un’ambizione che dovrebbe essere agevolata da prestazioni di rilievo e competitività in termini di prezzo.

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