Dopo l’accordo sfumato con Volkswagen, Luca de Meo punta ancora di più sull’erede della Renault Twingo elettrica sotto i 20 mila euro nel 2026: il top manager italiano, numero uno del Gruppo transalpino, non stacca la spina alla piccola francese del futuro. Possibile acerrima rivale delle low cost cinesi. L’amministratore delegato sostiene che, con i tedeschi, si poteva sviluppare congiuntamente una versione full electric economica della Twingo, ha detto alla Reuters a margine del vertice VivaTech tenutosi a Parigi. “Volevo dimostrare che l’industria europea può lavorare insieme come una squadra, quindi penso che questa sia un’opportunità persa, ma potrebbero essercene altre”. Come dire, magari partner di diverso colore potrebbero essere interessati. Chi? Stellantis?
Renault Twingo elettrica low cost come risposta a Pechino
Renault continuerà a progettare la sua Twingo elettrica. Gruppo francese e tedesco non sono riusciti a trovare un accordo dopo diversi mesi di trattative. Il ceo del marchio VW, Thomas Schaefer, aveva affermato di essere aperto a partnership per contribuire a ridurre il prezzo al dettaglio di un nuovo piccolo veicolo elettrico al di sotto dei 20.000 euro. Adesso o VW trova un partner diverso, o fa da sé. Improbabile che rinunci. Se no, lascia campo libero alla Cina in Ue.
Come potrebbe essere la Twingo a batteria
A fine 2023, la Renault aveva presentato al Capital Markets Day di Ampere il prototipo che anticipa la nuova generazione della Twingo: l’elettrica under 20 mila euro. Accessibile magari con leasing o canone mensile di 100 euro: sull’onda dell’idea di Emmanuel Macron che vuole aprire a una macchina per tutte le tasche. Dettagli tondeggianti, tanta simpatia, forme pensate per far stare comodi dentro. Come per la Renault 5 elettrica, l’ambizione è quella di essere un prodotto allegro, accattivante, con colori che attraggono.
Una macchina a batteria solo per la città: veicolo urbano adatto a tutti gli utilizzi senza compromessi, ha detto Renault. Super efficiente, con 10 kWh per 100 km. Dichiarato, questa l’intenzione. Impatto ecologico minimo: riduzione del 75% delle emissioni di CO2 nel ciclo di vita rispetto alla media dei veicoli termici europei venduti nel 2023. Per la diffusione di massa delle EV, per la democratizzazione dell’elettrico. Oggi a beneficio invece solo di chi ha tanti soldi, senza aver bisogno di grande praticità. La Twingo alla spina sarà ispirata alle kei car giapponesi, per una mobilità a basso impatto sull’uomo. Un’auto di segmento A assieme alla compatta Renault 5 elettrica, alla Renault 4 sempre a corrente del 2025. Che affiancano Mégane E-Tech e Scénic E-Tech. Infine, due entro il 2031 per un totale a livello di obiettivo di un milione di elettriche Renault vendute ogni anno.