La tecnologia XFC potrebbe rivoluzionare il mondo della mobilità sostenibile?
Sembrerebbe che StoreDot stia per lanciare la tecnologia XFC che, a quanto pare, rappresenterà una grande svolta per le batterie delle auto elettriche. Sono molte le aziende che stanno lavorando per produrre batterie sempre più innovative, come quelle che QuantumScape si appresta a immettere sul mercato. Nonostante la ricerca sempre più avanzata, il settore della mobilità elettrica è ancora zavorrato da seri problemi, tra cui la carenza di colonnine di ricarica. StoreDot propone invece una tecnologia in grado di migliorare significativamente le caratteristiche delle batterie, offrendo un evidente vantaggio per gli automobilisti.
L’israeliana StoreDot ha sottolineato che la tecnologia XFC, Extreme Fast Charging, sarà essenziale per le persone che non possiedono una colonnina di ricarica nel proprio domicilio o sul posto di lavoro. Una volta ottenuto un dispositivo del genere, non solo sarà più veloce effettuare le ricariche, ma si potrà anche avere una batteria decisamente più compatta, in grado di occupare meno spazio nel veicolo. Questo permetterà di avere una batteria più potente, meno costosa e in grado di far risparmiare un mucchio di tempo. Naturalmente, questa batteria sarà utile non solo per la prima installazione, ma anche per le vetture già esistenti, come una sorta di aggiornamento. Si tratta di una tecnologia molto utile non solo per i possessori di vetture elettriche, ma anche per le stazioni di ricarica, in grado di erogare una maggiore quantità di kW in un lasso di tempo inferiore, offrendo così una maggiore rotazione della clientela.
La tecnologia XFC si basa sugli anodi a predominanza di silicio, che dovrebbero fornire una densità di energia maggiore mantenendo una ricarica decisamente veloce. Questo sistema permette di ricaricare una batteria in cinque minuti, offrendo un’autonomia di oltre 160 km, con la prospettiva di ridurre ulteriormente il tempo di ricarica fino a tre minuti.
StoreDot si definisce l’azienda più importante tra quelle che si occupano di batterie per auto elettriche al silicio. È importante notare che questa compagnia produrrà inizialmente batterie per automobili elettriche di fascia alta, con l’obiettivo di avviare la produzione di massa di questi dispositivi entro il 2028. L’amministratore delegato dell’azienda, Doron Myersdorf, ha dichiarato che la tecnologia XFC ha tutte le carte in regola per diventare una delle principali tecnologie nel campo della mobilità sostenibile. Un aspetto interessante è che si sta valutando di offrire questo prodotto come un extender per le vetture dei clienti, rendendolo disponibile anche tramite venditori.