Le auto elettriche possono essere certamente un grande passo avanti per eliminare una importante fonte di inquinamento eppure sembrerebbe che nel Vecchio Continente vi siano delle sostanziali diffidenze verso questa tecnologia. La Volkswagen potrebbe essere un valido indicatore riguardo questa tendenza. Sono molte le polemiche che sono sorte quando le automobili elettriche hanno fatto la loro comparsa non solo per il loro costo ma anche per la reale utilità delle vetture. Parlando di automobile elettrica è importante tenere presente la presenza delle colonnine di ricarica, il costo dell’energia e l’autonomia dei veicoli. Tutti questi fattori sembrano aver mosso una buona fetta dell’opinione pubblica verso i motori a combustione interna. Secondo Yahoo Finance l’Europa sembra voler fare un passo indietro.
Le auto elettriche di VolksWagen hanno registrato un importante calo
Il rapporto è abbastanza chiaro e parla di un calo del 25% delle vendite di auto elettriche del marchio VolksWagen andando a creare una vera e propria indicazione dell’andamento del settore con un minore interesse verso le automobili elettriche ed un sostanziale ritorno alle fonti fossili. La cosa diventa più chiara se si analizzano le vendite che la casa automobilistica tedesca che possiede anche i marchi Skoda, Audi e Porsche che hanno registrato un calo del 3%, circa 140 mila unità. Il discorso cambia in modo sostanziale se invece si parla di vetture tradizionali a combustione interna che invece aumentano del 4% arrivando a poco meno di due milioni di automobili. Da ciò si evince che la voglia di acquistare nuove automobili c’è ma non elettriche. La Cina rappresenta però per questa compagnia un mercato assolutamente florida visto che le sue vendite sono salite del 91%.
Quali sono le cause che stanno creando problemi al settore delle automobili elettriche?
È molto probabile che questo andamento comunque non sia un andamento definitivo ma potrebbe essere stato modificato da cause esterne. In effetti stiamo vivendo un periodo abbastanza complicato e le varie tensioni internazionali hanno portato all’aumento del costo dell’energia e ad un’inflazione galoppante. Non ci sono solo le cause esterne ad allontanare il pubblico dalle vetture elettriche ma anche interne che sono correlate soprattutto alla fine dei sussidi in Germania che hanno spinto moltissime persone verso veicoli meno costosi. Inoltre la sospensione degli obiettivi di emissione ad opera dell’Unione Europea ha reso questo comparto molto difficile.
La Cina e le auto elettriche: un nodo molto particolare da approfondire
La concorrenza della Cina si declina in una concorrenza assolutamente spietata. In primo luogo il governo cinese ha decido di mantenere le sovvenzioni e ciò si traduce in veicoli offerti al pubblico ad un costo più basso. Ma l’Unione Europea potrebbe tra non molto aumentare i dazi su questi veicoli in modo da poter mitigare gli svantaggi della concorrenza sleale. La stessa presidente dell’Unione Europea, Ursula Von Der Leyen, ha recentemente ricordato del pericolo che l’invasione dei prodotti cinesi rappresenti per il Vecchio Continente quindi sarà necessario approntare tutti i tipi di contromisure per mitigare questo problema.