Lightyear ha promesso un po’ di tempo fa che presto avrebbe iniziato a produrre la Lightyear 0. Secondo quanto affermato in precedenza dalla start-up, l’auto ha energia solare avrebbe permesso di guadagnare soldi per poter finanziare lo sviluppo della Lightyear 2 più accessibile. Ora, però, le cose sono cambiate in quanto l’azienda ha annunciato che il modello 0 non c’è più.
Lightyear si è giustificata dicendo che deve concentrarsi maggiormente sul modello 2 visto che ha ricevuto 40.000 prenotazioni da singoli clienti da quando ha iniziato ad accettarle il 5 gennaio. In aggiunta, la start-up olandese ha affermato di avere già circa 20.000 preordini provenienti dagli operatori di flotte, come Arval che ne ha ordinate 10.000.
Lightyear 0: la prima auto solare della start-up lascia spazio al modello 2
Inizialmente, l’azienda olandese prevedeva di costruire 946 unità della Lightyear 0, vendendo ognuna 250.000 euro. Dopodiché, Lightyear ha annunciato che la produzione era partita il 30 novembre presso lo stabilimento di Valmet Automotive in Finlandia.
Alcuni sostengono che la start-up potrebbe aver interrotto la produzione del modello 0 a meno di due mesi dall’inizio perché non ha soldi a sufficienza. Lightyear ha dichiarato di aver chiesto a un tribunale di aprire una procedura di sospensione del pagamento nei confronti di Atlas Technologies B.V., la società creata dalla start-up olandese per gestire la produzione della sua prima auto solare.
Per chi non lo sapesse, questo procedimento viene utilizzato nei Paesi Bassi da aziende che non hanno fondi a sufficienza per effettuare pagamenti, ma vogliono comunque evitare il fallimento. Dopodiché viene concessa immediatamente una sospensione provvisoria del pagamento e il tribunale nomina un amministratore che verifica se la società è ancora redditizia.
Da due a quattro mesi dopo la sospensione provvisoria del pagamento, il tribunale tiene un’udienza in cui i creditori possono votare un differimento definitivo del pagamento. In caso di approvazione del rinvio, i debitori hanno 18 mesi per saldare.
L’azienda olandese vuole concentrarsi maggiormente sul nuovo veicolo
Ad ogni modo, Lightyear ha precisato che la sospensione del pagamento riguarda soltanto Atlas Technologies B.V. Con Lightyear sono coinvolte altre due aziende chiamate Atlas Technologies Holding B.V. (che detiene i diritti di proprietà intellettuale) e Lightyear Layer B.V. (il cui ruolo è sconosciuto).
Forse, la start-up olandese potrebbe negoziare presentando i numeri di prenotazione ricevuti per la Lightyear 2. Ovviamente, bisogna ricordare che le prenotazioni non equivalgono a vendite certe; quindi, potrebbero non essere sufficiente per far cambiare idea ai creditori, soprattutto a coloro che hanno già prenotato e pagato per la loro Lightyear 0.
Considerando il suo prezzo molto più basso, la Lightyear 2 avrà senso soltanto se verrà prodotta in volumi elevati. Oltre a questo, bisogna tenere a mente che la start-up olandese potrebbe non avere neanche i fondi per realizzare un proprio stabilimento dove produrre la vettura solare. Ciò significa che dovrà fare affidamento su un’altra azienda come Valmet Automotive.