Cosa porta il nuovo anno in casa Lexus? Il marchio del gruppo Toyota dedicato ad alcune delle migliori produzioni del colosso giapponese ha delle immancabili novità in listino. Il tutto per mantenersi sempre giovane, capace di catturare l’attenzione di un pubblico eterogeneo come classe sociale e gusti. Ogni testa è un piccolo mondo, perciò la compagnia intende avere un’offerta ben articolata, che non escluda nessuno. Tra i futuri ingressi annunciati va messa in conto la Lexus RZ 450e 2023, un modello già annunciato dai portavoce ufficiali della compagnia. Si tratta di un SUV di taglia media, basato sulla celebre architettura e-TNGA.
La 450e si inserisce nel comparto dei SUV full electric, il capostipite assoluto della Casa a zero emissioni progettato ad hoc. Qui la squadra di lavoro si è tutto fuorché attenuta al compitino. Invece di sostituire giusto la combustione interna, apre davvero a una nuova era. In osservanza della filosofia Lexus Electrified, l’esemplare illustra le enormi potenzialità sotto il piano tecnologico e delle performance.
Indice Show
Lexus RZ 2023: gli esterni
Gli esterni propongono in chiave inedita la classica clessidra. All’interno, l’ospitalità Omotenashi Lexus e la maestria Takumi trasmettono sensazioni piacevoli. Gli occupanti si sentiranno comodi fin dal principio. Un’idea alla radice cruciale accompagnata dalla spiccata sensibilità verso la causa ecosostenibile. L’approccio rispettoso del Pianeta è riscontrabile pure nel processo costruttivo. Difatti, dall’approvvigionamento delle componenti, ogni singola fase è pensata affinché risulti il meno impattante possibile. Ecco, quindi, che nello stabilimento di Motomachi, in Giappone, si sono apportati dei correttivi per ridurre le emissioni.
Riportiamo di seguito le dimensioni della Lexus RZ 450e 2023:
Modello | Lunghezza | Larghezza | Altezza |
RZ 2023 | 4.805 mm | 1.895 mm | 1.635 mm |
Spesso quando si parla delle vetture full electric viene tralasciato il notevole potenziale sul fronte del design. Messi nella posizione per dare libero sfogo al loro estro creativo, i responsabili hanno cercato una via che riflettesse la volontà di voltare pagina. Sotto una apparente semplicità vi è uno studio approfondito dei BEV, in applicazione del motto “seamless E-motion”.
La zona anteriore decreta la volontà di rompere (almeno in parte) col passato. Non avendo l’ingombro di un motore endotermico, il cofano è più basso e i condotti di aspirazione risultano ridotti. Nel corso dell’ultimo decennio uno dei dettagli chiave è stato la griglia a clessidra. Ebbene, con la Lexus RZ 2023 non scompare, ma cambia comunque connotazione, trasformata in “un’opera 3D” che influenza il look nella sua complessità. Ne enfatizzano la natura delle finiture esclusive, il che vale pure per i passaruota, resi più muscolosi. Con il corpo a clessidra si fondono i gruppi ottici, davvero sottili.
Dalla visuale laterale si nota un senso di potenza e movimento all’anteriore, che sfocia in forme compatte nel “lato B”. Il passo lungo di 2.850 mm rafforza la personalità, con le ruote – da 18 o 20 pollici per le versioni top level –alle estremità.
In merito al retro, salta all’occhio lo spoiler del tetto posteriore. In continuità con le classiche soluzioni del marchio, la firma luminosa è a tutta larghezza, all’insegna del minimalismo.
Gli interni
Al posto del volante canonico, la nuova cloche dello sterzo agevola la sterzata di parecchio. Sviluppata con i driver Takumi, consente di eseguire la rotazione completa con un movimento di appena 150 gradi. L’idea è anche quella di favorire la visuale del conducente sia della strada sia della strumentazione a bordo. Non è un caso che gli indicatori siano collocati in posizione rialzata e più lontani del solito. Spesso gli incidenti nascono da distrazioni, un rischio inferiore sulla Lexus RZ 2023.
Oltre all’head-up display, il guidatore trova un display per l’infotainment da 14 pollici. La sensazione di spazio e luce, curato in maniera meticolosa, fin dall’entry-level raggiunge un nuovo livello richiedendo il tetto panoramico, implementato su richiesta. Uno speciale rivestimento riflette la radiazione infrarossa e regola il calore in base alle circostanze esterne. Con un semplice tocco, il tetto passa all’istante da trasparente e opaco. Pertanto, non serve nemmeno il parasole retrattile, per un risparmio di peso ed energia, a fronte di un’autonomia superiore.
Rispondono a logiche di efficienza pure i riscaldatori radianti, collocati all’altezza delle ginocchia del guidatore e del passeggero anteriore.
Degli upgrade interessano poi la piattaforma multimediale Lexus Link. Introdotto sulla nuova NX, l’impianto contempla la navigazione incentrata su cloud “always on”. Così facendo, fornisce informazioni in tempo reale su traffico, incidenti e condizioni stradali. In caso di aggiornamenti il download avviene via etere, senza dover interrompere la marcia. L’assistente vocale reagisce con naturalezza ai comandi del conducente.
I creatori della Lexus RZ 2023 hanno svolto i “compiti a casa” in ottica ADAS. Forte del Safety System + di terza generazione, è ancora più evoluto con il Proactive Driving Assist. Che mette a frutto la telecamera anteriore per stabilire l’angolo di curva ideale e, di conseguenza, regola lo sterzo. Il monitor e la sensibilità ai movimenti dello sterzo fanno sì che la centralina rilevi i segni di stanchezza o la distrazione di chi “siede al timone”.
Una visione chiara di ciò che succede lungo la strada è favorita dallo specchietto retrovisore digitale. E, stando ai test effettuati, aiuta a prevenire il 95 per cento dei sinistri provocati dall’apertura delle portiere il sistema elettronico fluido e one-touch Lexus e-Latch.
Intervenuto alla presentazione, il leader della divisione ingegneri, Takashi Watanabe, ha fornito delle delucidazioni circa la Lexus RZ 2023. L’obiettivo perseguito è quello di fare buon uso del know-how accumulato sull’elettrificazione, in modo da garantire piacere di guida anche alle generazioni future.
Il prodotto finale risponde agli standard di qualità ed efficienza tipici del brand. Che ha capitalizzato l’enorme conoscenza in materia (soprattutto nella fascia delle ibride) per coniugare eleganza e pragmatismo. Ciò è evidenziato da una serie di dettagli, subito colti da un fine intenditore. Grazie al nuovo volante a cloche, il controllo è eccellente e lo sterzo opzionale by-wire dà un prezioso contributo aggiuntivo.
Motori e prezzi
I punti in comune con la Toyota bZ4X sono molteplici, pur distinguendosi allo stesso tempo. Qui il powertrain è costituito da due propulsori Aisin e-Axled. Combinate tra loro, le unità sono in grado di erogare una potenza complessiva di 313 cavalli e 435 Nm di coppia motrice massima. L’autonomia di percorrenza è di 362 km, con la batteria agli ioni di litio da 71,4 kWh.
Affrontare i sentieri innevati (magari mentre si è in viaggio verso il cottage prenotato per le vacanze) è semplice con la trazione integrale. I valori prestazionali si fondono con la resistenza della carrozzeria alle intemperie, un baricentro basso e un passo allungato. A proposito della già menzionata batteria, essa trova collocazione sotto il pianale dell’abitacolo.
Per la prima volta l’azienda usufruisce del suo esclusivo sistema DIRECT4, che fornisce stabilità a ciascuna ruota, distribuendo la forza motrice. Ricevendo i dati raccolti da sensori ECU, adatta la coppia motrice per ottimizzare grip e trazione. Altrettanto significativo è lo steer-by-wire One Motion Grip. Questa soluzione sfrutta il collegamento elettrico per trasmettere i giusti input dal volante e dalle ruote. Ne consegue una risposta immediata e un handling impeccabile, tanto in rettilineo quanto in curva.
Ecco il listino prezzi della Lexus RZ 2023:
Versione | Prezzo |
RZ Full Electric 450e Design | 78.000 euro |
RZ Full Electric 450e Luxury | 82.500 euro |
Tra le concorrenti spicca, anzitutto, la Tesla Model Y, che, con i decisi tagli al listino adottati da Elon Musk, ha visto le sue immatricolazioni schizzare verso l’alto, nelle primissime posizioni. Da monitorare poi le orientali Kia EV6 e Hyundai Ioniq 5, nonché il terzetto di elettriche su base MEB, ossia la Volkswagen ID.4, l’Audi Q4 E-Tron e la Skoda Enyaq.