Leapmotor non limiterà l’offerta alle elettriche: in Europa anche i SUV range extender

Dario Marchetti Autore
Il marchio cinese in Europa non limiterà la sua proposta alla T03 e alla C10
Veicolo Leapmotor

Sta suscitando notevole curiosità il debutto in Europa, e di conseguenza sul mercato italiano, di Leapmotor, il marchio cinese in cui Stellantis ha deciso di investire un miliardo e mezzo di euro l’anno passato. Un investimento che può essere considerato strategico, considerato come la casa diretta da Carlos Tavares non solo importerà e venderà le auto prodotte dalla startup orientale nel Vecchio Continente, ma si è assicurato tecnologie le quali potranno risultare fondamentali per affrontare le sfide di domani. 

Un fatto, quest’ultimo, da non sottovalutare affatto. Soprattutto considerato quanto affermato di recente da Jim Farley, amministratore delegato di Ford, secondo il quale i cinesi sono più avanti della concorrenza, sotto questo particolare aspetto. tanto da rappresentare un pericolo esistenziale per le case occidentali.

Leapmotor, lo sbarco in Europa non riguarda solo le auto elettriche

Sinora si è molto parlato delle auto elettriche di Leapmotor, ovvero la T03 e la C10, ma occorre sottolineare che ben presto ad esse andranno ad affiancarsi le prime ibride plug-in del tipo range extender. L’annuncio in questione è arrivato proprio da Stellantis, nel corso della presentazione relativa alla gamma elettrica del brand.

Si tratterà di due REEV, l’acronimo di Range Extended Electric Vehicle, la sigla che sta a indicare le ibride plug-in, il C10 e il B10, il cui arrivo è stato messo preventivo tra il 2025 e il 2026. Si tratta dell’interpretazione che Leapmotor ha dato dei NEV (New Electric Vehicle), ovvero il mix che comprende auto elettriche, ibride plug-in e a idrogeno.

Stiamo quindi parlando di powertrain che non si limitano ad una singola tecnologia, ma si lasciano aperte numerose porte da poter imboccare. Andiamo quindi a scoprire le novità range extender su cui Leapmotor sembra intenzionata a farsi valere come in Cina, dove questo genere di veicoli lo ha visto primeggiare sul mercato domestico.

Leapmotor C10 REEV, il suo arrivo è previsto nel 2025

Il primo SUV ibrido plug-in range extender di Leapmotor International ad essere lanciato lungo il territorio del Vecchio Continente sarà la C10. Il suo debutto è infatti previsto per il prossimo anno e della versione europea non sono ancora stati diffusi i dettagli.

Leapmotor C10

Il modello che è già commercializzato in Cina, vede le sue dimensioni attestarsi a 4,73 x 1,90 x 1,68 metri, ovvero le stesse della versione elettrica. A cambiare è invece ciò che si trova sotto al cofano anteriore e l’alimentazione. Se ad incaricarsi della trazione sulle ruote posteriori è ancora un motore elettrico da 231 CV, la batteria è di capacità ridotta e può essere ricaricata non soltanto tramite colonnina pubblica o normale presa di corrente domestica, ma anche da un motore a benzina.

Ne consegue un SUV medio ibrido ricaricabile in grado di toccare i 210 chilometri di autonomia nel ciclo di omologazione cinese CLTC, che è simile al vecchio NEDC e più generoso del WLTP. Per capire meglio, si tratta di un valore tale da attestarsi al doppio dell’autonomia media dichiarata dalle plug-in hybrid che sono vendute in questo momento in Europa. Per quanto concerne il prezzo, in patria parte da una base pari a circa 17.300 euro. Resta da capire a quale livello tariffario sarà sottoposto da noi.Leapmotor C10, la vista di tre quarti posteriore

Leapmotor B10 REEV, in europa è previsto per il 2026

Il prossimo salone di Parigi, ormai alle porte, vedrà anche l’esordio mondiale della Leapmotor B10, il nuovo C-SUC che secondo Stellantis esordirà in Europa alla fine del 2025. Un modello che in versione plug-in range extender arriverà invece nel 2026.

Leapmotor B10

In questo caso, le notizie che circolano sono poche. In pratica si conosce per ora, a parte l’essere un SUV compatto di segmento C, solo la data, peraltro indicativa, del suo lancio. Si tratterà comunque di un modello globale, ovvero destinato ad essere lanciato su diversi mercati, tra cui ovviamente quelli di Cina e eurozona.

Sul B10 sono per ora apparse soltanto alcune foto teaser. Osservando il prototipo ricoperto dalle ormai tradizionali decal, è possibile arguire che il modello si presenterà provvisto di forme moderne e compatte, con fari circolari posizionati lungo la fascia anteriore, le sottili luci diurne disposte sotto il cofano, un lunotto non particolarmente inclinato e le maniglie a scomparsa. Per quanto riguarda la lunghezza, alcuni esperti la indicano intorno ai 4,5 metri che caratterizzano una Volkswagen Tiguan.

Il sistema ibrido plug-in range extender della Leapmotor B10 andrà comunque a fare leva su un motore elettrico posteriore, cui si aggiungerà un quattro cilindri a benzina. Per quanto concerne capacità di batteria e livello di potenza, è invece ancora buio fitto.

Leapmotor C16 REEV: arriverà nel 2026?

Oltre ai due modelli che abbiamo ricordato, il gruppo Stellantis ha messo in programma un’altra presentazione per la fine del 2026, lungo il Vecchio Continente. Si tratterebbe in questo caso di un SUV grande di segmento D di cui, però, al momento non si conosce neanche il nome. Anche in questo caso, quindi, occorre ricorrere alle indiscrezioni circolanti, che lo vorrebbero alla stregua di una versione “europeizzata” della Leapmotor C16.

Al momento commercializzata in Cina, questa vettura si presenta con una lunghezza pari a 4,91 metri, una larghezza di 1,90 metri, altezza di 1,77 metri cui si aggiunge un passo di 2,82 metri. La sua sembianza è quella di di un SUV quasi monovolume, le cui misure possono essere raffrontate a quelle che caratterizzano la Mercedes GLE o la BMW X5 o una Mercedes GLE. A renderla diversa è la presenza di sei posti, disseminati su tre file da due.

Dal punto di vista stilistico, il deciso arrotondamento delle forme non si discosta troppo da quello che caratterizza la C10. Il veicolo si presenta però con una linea più massiccia, differenziandosi per la terza luce laterale destinata a servire la terza fila di sedili.

Infine, il powertrain ibrido plug-in della Leapmotor C16, che nel caso della versione venduta in Cina è praticamente lo stesso di quello della C10. Presenta infatti 231 CV di motore elettrico posteriore, riuscendo a conseguire un’autonomia elettrica di 200 chilometri nel ciclo CLTC. Per quanto riguarda il prezzo, sul mercato interno parte dai 19.800 euro. Si tratta quindi di una cifra puramente indicativa, considerato come al momento sia ancora in piedi la questione relativa ai dazi applicati dall’Unione Europea.

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