Muoversi tra le auto usate può essere sia fonte di gioie che di dolori. Ovviamente, una vettura di seconda mano tenderà a essere meno costosa, dato che, rispetto a una nuova, è già stata utilizzata dal precedente (o dai precedenti) proprietario. Per scegliere con cognizione di causa sarebbe giusto porsi una serie di domande, senza affrettarsi a concludere l’affare. La troppa frenesia, infatti, può spingere a compiere degli errori piuttosto madornali, dai quali, una volta commessi, non vi sarà più la possibilità di tornare indietro.
I motivi per cui si è più o meno fortunati con l’acquisto sono tanti e dipendono, in larga parte, dal modo in cui è stata trattata fino a quel punto. Purtroppo, è ancora oggi diffusa la pratica di azzerare il chilometraggio quando si è ormai in procinto di vendere il proprio veicolo. Una pratica scorretta, ma che spesso non viene notata. In linea di massima, ti invitiamo a fidarti solo di persone che già conosci. Oppure chiedi alla controparte delle referenze e senti un po’ cosa si dice in giro sul suo conto. Tra gli appassionati di motori ci si conosce quasi un po’ tutti, perciò, qualora abbia riservato una sola a qualche altro ignaro in passato, ne verrai presto a conoscenza.
Detto ciò, una grossa influenza sulle aspettative di vita delle auto ce l’hanno pure i mezzi in questione. Difatti, sarebbe sbagliato porre sullo stesso piano ogni modello. Alcuni di essi lasciano parecchio a desiderare in termini di tenuta nel corso del tempo, mentre altri si difendono in maniera egregia. Grazie alle eccellente qualità costruttive conferite dall’azienda produttrice, vi ritroverete tra le mani un prodotto di assoluta qualità. A tal proposito, crediamo sia interessante la classifica fornita dall’autorevole testata americana Hotcars, la quale si è presa la briga di stilare una classifica delle 10 migliori auto usate in quanto a longevità. Andiamo a conoscerle insieme, prendendo in esame le caratteristiche di ognuna, affinché vi risulta facile stabilire se faccia o meno al caso vostro.
Mercedes-Benz Classe E W124
Le qualità delle Mercedes sono risapute. Nonostante la sempre più agguerrita concorrenza, la Casa della Stella vanta tuttora un vasto pubblico, che adora le sue proposte, perché sanno coniugare solidità e soluzioni tecniche all’avanguardia, senza poi dimenticare l’aspetto incantevole, nonché le performance degne di nota. Trovare il pacchetto completo altrove non è facile, anzi. Il corso intrapreso dall’attuale amministratore delegato, Ola Källenius, sta dando i frutti sperati.
D’altro canto, il passato parla già ampiamente in favore della compagnia teutonica. A dispetto delle sofisticate dotazioni di bordo e della qualità ingegneristica, i nostalgici ritengono che gli standard conseguiti un tempo siano ora irraggiungibili. L’esempio spesso portato a sostegno della tesi è la Classe E W124. Uscita dalla catena di montaggio per un decennio intero – dal 1986 al 1996 – in quasi due milioni e mezzo di esemplari, tra le versioni berlina, coupé e decappottabile, la W124 è un manifesto del talento insito nella squadra di lavoro.
Ford Crown Victoria
Il miglior “ambassador” delle Ford Crown Victoria sono le Forze dell’Ordine d’oltreoceano. Difatti, per un paio di decenni sono state impiegate dagli agenti di Polizia, il che dovrebbe dirla lunga sull’affidabilità dell’esemplare in questione. Oltretutto, se ne sono ampiamente serviti pure i tassisti del Nord America. Non tradisce mai, a patto di riservarle le giuste attenzioni. Spinta da un otto cilindri modulare da 4.6 litri, apprezzato pure su altre proposte della Casa dell’Ovale Blu dell’epoca, è un “giocattolino” adorato pure dai tuner. Che spesso l’hanno presa come base per sfogare tutto il loro estro creativo, consapevoli di avere fra le mani un’autentica garanzia.
Lexus LS400
Ecco un altro gioiello assoluto, la quintessenza della capacità di una società di mettere insieme basso costo, divertimento alla guida e solidità. Se il marchio ha goduto di notevole successo nel corso del tempo, riuscendo a uscire dall’ombra della società madre Toyota, degli ottimi motivi ci sono. Se sederai al volante di una Lexus LS400 ve ne renderete conto.
Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio
È tempo di sentirci orgogliosamente italiani. La firma del Biscione contraddistingue alcune delle migliori auto usate in circolazione e qui siamo davanti a un’instant classic. Si parla, infatti, di un’edizione Quadrifoglio, che di rado l’azienda di Arese usa, riservata alle occasioni speciali. Non per niente, la nuova Tonale non dovrebbe averla, almeno nell’attuale generazione. Il motivo è da ricercarsi nelle difficoltà di raggiungimento dei necessari picchi di performance. Il valore complessivo del modello qui raccontato è considerevole e chi desidera mettere a segno un buon affare farebbe bene a prenderla in considerazione.
Citroën 2CV
E veniamo alla Citroën 2CV. Rinomata per le sue favolose sospensioni, costituisce il riscatto del Double Chevron, e più in generale delle realtà francesi, spesso tacciate di creare veicoli poco resistenti nel corso degli anni. Il motore montato le ha permesso di entrare nelle grazie del pubblico di riferimento, consapevole di avere tra le mani un gioiello di rara fattura.
Honda Civic EK9
Ok, sarà meno potente di certe sorelle, ma dire che la Civic sia una delusione ce ne passa. Se lo sarebbe meritata del maggiore rispetto e, qualora abbiate una passione nei confronti delle soluzioni “Made in Japan”, qui andrete a colpo sicuro.
Volvo P1800
Un uomo ha dato prova, in maniera netta e incontrovertibile, dell’eccezionale resistenza della Volvo P1800: Irv Gordon. Che, comprata nel lontano 1966, l’ha usata fino alla sua scomparsa nel 2018, all’età di 77 anni, per un totale di 3,2 milioni di miglia (circa 5 milioni e 150 mila km). L’equivalente di 52 viaggi andata e ritorno sulla Luna, giusto per averne idea!
Volkswagen Maggiolino
Lo stile estetico inconfondibile ha giocato a favore della Volkswagen Maggiolino, che sprizza simpatia da tutti i pori. Di primo acchito, non verrebbe da dire che è una delle auto usate più resistenti in assoluto. Eppure, la prima generazione vanta pure tale merito. Il segreto del successo? I pochi componenti elettrici, che, per quanto ci semplifichino la vita al volante, spesso sortiscono anche dei problemi a lungo andare. L’approccio minimalista adottato dai progettisti ha dato vita a qualcosa di straordinario, entrato di pieno diritto nella storia dei motori. Chiunque avrà la fortuna di mettersene una in garage avrà di che dormire sonni tranquilli.
Toyota Land Cruiser Serie 100
L’appeal della Toyota sul Pianeta dipende anche dalla resistenza delle sue creazioni, constatabile pure nelle auto usate. Di esempi ve ne potremmo sottoporre parecchi, tuttavia chi, da questo punto di vista, si distingue maggiormente è la Land Cruiser Serie 100. Nelle dichiarazioni ufficiali, la Casa delle Tre Ellissi ha spiegato di puntare a progettare questo suv in modo tale che duri almeno 25 anni. Un traguardo di per sé ragguardevole, che però, stando all’opinione di Hotcars, è addirittura una sottostima.
Land Rover Serie III
Arriviamo alla prima classificata. Senza nulla voler togliere alla concorrenza, sulla cima del podio esiste un unico nome: la Land Rover Defender. Una vettura entrata nel mito per la sua capacità di affrontare qualunque tipo di sentiero. Dalla fitta giungla alla montagna, niente la coglie alla sprovvista. Inoltre, l’allestimento ha poca importanza, poiché, anche se povero, ripaga a pieno ogni centesimo di euro speso. Chiunque dovesse avere l’opportunità di usarla se ne innamorerà. Magari non sarà un colpo di fulmine, ma con il passare del tempo le riconoscerà le doti che merita.