L’auto sempre più un lusso: poveri automobilisti, il 2023 un salasso 

giacomo mazzarella
Passaggio di proprietà auto soldi
Arrivano rincari enormi per il mondo dell’auto. Sarà un 2023 terribile quello che si prospetta per gli automobilisti. Avere un’auto sarà sempre più un lusso per milioni di Italiani. L’allarme le associazioni dei consumatori da tempo lo hanno lanciato. Solo che adesso anche altre associazioni quali la Federcarrozzieri lo hanno confermato.

Carburanti, assicurazioni ma non solo, ecco il boom di spesa nel settore auto

L’aumento di gasolio, benzina e metano è ormai una costante in Italia. Il prezzo del rifornimento sale a dismisura. E lo stesso accade per la corrente elettrica. Quale il nesso tra corrente elettrica e auto? inevitabile fare riferimento alle nuove auto elettrificate o totalmente elettriche. Auto che dovevano segnare, oltre ad un inevitabile vantaggio dal punto di vista dell’inquinamento, anche un enorme vantaggio come consumi e spese per le famiglie. Ma anche la corrente elettrica aumenta di costo e quindi anche le ricariche di queste auto a batteria sono in netto aumento. Ma le cattive notizie per gli automobilisti italiani in vista del 2023 non si fermano solo ai rincari dei rifornimenti, a prescindere dalla tipologia di prodotto usato per la mobilità. Infatti aumenti si registreranno anche sulla Rc auto e sulle riparazioni.

La grave crisi economica alla base dei rincari? dai ricambi alle polizze RCA, cosa accade?

Molti adducono alla grave crisi economica di questi mesi, iniziata con la pandemia e proseguita con il conflitto in Ucraina, il motivo dei rincari. Ogni settore è stato colpito da questi aumenti, e non poteva uscirne indenne il settore dell’auto. I primi accenni hanno riguardato la componentistica con la ormai nota questione della carenza dei semiconduttori. Per colpa dei microchip il lavoro nelle fabbriche anche in Italia è stato a singhiozzo da mesi se non da anni. Ed il trend continua così. E adesso il caro energia, con il rincaro dei prezzi anche sui ricambi. Il prezzo di questi componenti di consumo delle auto è salito a livelli record ed in breve tempo. Anche un semplice tagliando nel 2023 costerà molto di più. Per non parlare della carrozzeria, con la Federcarrozzieri che calcola nel 15% l’aumento medio del costo delle riparazioni nel 2023.

Assicurazione RCA, c’è chi pagherà 4 volte tanto

In media, come si legge su Internet con statistiche prodotte da Assoutenti, il prezzo medio per una polizza RCA è pari a 310 euro. Parliamo dell’assicurazione obbligatoria per chi guida e per chi ha una auto. In pratica, una spesa di cui non si può fare a meno, come i ricambi e come il carburante. L’aumento 2023 stimato è pari al 6%. Ma dietro aleggia un altro spettro che potrebbe causare un incremento addirittura maggiore. Infatti cambieranno alcune normative sul settore assicurativo. Tra queste l’obbligo di adottare il risarcimento diretto pure per le compagnie estere che operano nel territorio italiano. Un cambio di rotta che significa aumenti di prezzo esponenziali, almeno stando alle tristi ipotesi di Assoutenti.

I tempi di attesa si allungano anche

Crisi profonda e a 360 gradi. Infatti se il costo di una auto salirà inevitabilmente, se le riparazioni anche e carburanti e polizze pure, altri problemi sono in arrivo per gli automobilisti. Ordinare un veicolo prevede per il 2023 tempi di attesa più lunghi per le consegne. E lo stesso vale per le riparazioni dei veicoli. CI sono oggettive difficoltà di approvvigionamento dei ,materiali già oggi. Ed è facile ipotizzare che l’anno venturo andrà ancora peggio.
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