Una Land Rover Defender completamente elettrica sembra essere ancora lontana, con il suo debutto previsto non prima della fine di questo decennio. A confermare la prospettiva è Lennard Hoornik, direttore operativo di JLR, che ha spiegato le sfide attuali legate all’elettrificazione del celebre SUV premium.
Le analisi effettuate sulla possibilità di adattare l’attuale generazione del Defender hanno infatti evidenziato una serie di ostacoli significativi. Di conseguenza, il lancio di una versione 100% elettrica è quasi certamente rimandato alla prossima generazione, che sarà sviluppata su una piattaforma completamente nuova.
Il motivo di questa scelta è chiaro e sembra essere uno stop bello grosso. Solo la nuova architettura, infatti, offrirà le condizioni ideali per affrontare le difficoltà tecniche associate all’elettrificazione. “Elettrificare l’attuale modello ‘L663’, basato sulla piattaforma D7x, non è ciò che desideriamo”, ha dichiarato Lennard Hoornik in un’intervista riportata da Autocar. “La L663 è eccellente nelle sue attuali prestazioni. Inoltre, abbiamo già una variante ibrida plug-in a quattro cilindri, ma integrare lo spazio aggiuntivo necessario per le batterie all’interno del telaio attuale è complicato a causa della configurazione degli assali e delle capacità richieste”.
Le difficoltà del Land Rover non riguardano solo l’elettrificazione completa. Anche l’introduzione di una versione ibrida plug-in a sei cilindri, dotata di una batteria più capiente, come quella già presente sulla Range Rover, risulta impraticabile con la piattaforma D7x. Fonti interne all’azienda hanno confermato che questa architettura non è in grado di supportare le modifiche strutturali necessarie per un’elettrificazione avanzata.
Hoornik ha ribadito l’impegno del marchio verso un futuro elettrico: “Ogni nostro brand [Range Rover, Defender, Discovery e Jaguar] avrà un modello completamente elettrico, e questo rimane il nostro obiettivo. Tuttavia, adattare l’attuale piattaforma del Land Rover Defender è estremamente difficile, quindi sarà necessario sviluppare qualcosa di nuovo. Il Defender elettrico arriverà in un momento chiave dell’evoluzione del modello”. Tale visione a lungo termine conferma comunque che JLR intende affrontare la transizione verso la mobilità sostenibile con soluzioni innovative e non adattando tecnologie esistenti.