Alcuni rivenditori di Land Rover nel Regno Unito starebbero introducendo una restrizione ai clienti sulla rivendita delle loro auto a privati nei primi 6 mesi dalla consegna. Lo ha riferito Auto Express, citando i clienti che si sono lamentati di ciò. Land Rover però smentisce un coinvolgimento in questa pratica dichiarando di non saperne nulla.
Alcuni rivenditori di Land Rover farebbero firmare accordi ai loro clienti per vietare loro di vendere la loro auto prima di 6 mesi dall’acquisto
Due di loro hanno ordinato la nuova Defender, ma quando sono andati a ritirare le auto, gli è stato chiesto di firmare un accordo che impedisse loro di vendere le auto al di fuori della rete di concessionari del marchio.
Ciò che è interessante in questo caso è che in casi simili, secondo quanto dicono questi clienti, ci sarebbe anche una multa per il concessionario che ha venduto l’auto al primo cliente.
Anche altri clienti Land Rover si sono lamentati di ciò. Nei forum Internet dei proprietari di auto del marchio, sono irremovibili sul fatto che nessuno può vietare loro di fare quello che vogliono con la propria auto dopo averla pagata. Si riferiscono al Consumer Protection Act, che vieta l’imposizione di tali clausole.
Tuttavia dal quartier generale di Land Rover hanno negato di avere qualcosa a che fare con l’introduzione di tale restrizione: “I nostri partner di vendita al dettaglio lavorano duramente per garantire che tutti i clienti siano trattati in modo equo e onesto. Non è nostra istruzione o direzione stringere accordi con i clienti in relazione alla successiva vendita del loro veicolo, né lo approviamo.” A quanto pare non ci sarebbe nessun obbligo ma si tratterebbe solo di un diritto di prelazione.
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