Emozioni a tutta. Luca Napolitano, CEO del marchio Lancia, parla dell’HF: un ritorno al futuro. Nel segno del successo, della sporitività. Nel nostro piano c’è spazio per l’emozione, io sogno un’HF: parole poetiche di Luca Napolitano, CEO del marchio Lancia. Gli appassionati lo sanno: Le versioni HF (“High Fidelity”) nacquero per opera di Cesare Fiorio. Con la sua “Squadra Corse HF“. Inizialmente equipaggiata con i motori 1300 e 1500 della Fiat Ritmo, la Lancia Delta accoglie nel 1983 il sofisticato bialbero da 1585 cc progettato da Aurelio Lampredi: debutta la Delta 1600 GT da 105 CV, presto affiancata dalla versione Turbo da 130 CV che si fregia del glorioso marchio HF. La Lancia decide così di riprendere la prestigiosa sigla che qualifica le versioni più performanti. Nel 1988 arriva la Delta HF Integrale.
Lancia HF: profumo di trionfi
La Lancia Delta HF a trazione integrale con le quattro evoluzioni, vince: sei volte il Campionato del Mondo Rally Costruttori (1987-1991); quattro volte il Campionato del Mondo Rally Piloti (1987-1989 e 1991); una volta il Campionato del Mondo Rally produzione (Gruppo N) nel 1987; sei volte il Campionato Europeo Rally (1987-1991 e 1993) e due volte il Campionato Europeo Rally produzione (Gruppo N) 1988 e 1989.
Sentiamo ancora Napolitano: volendo sognare sarebbe bello avere una HF. Del resto, chi è forte tra i brand premium ha la AMG, la John Cooper Works, e via dicendo. Per fare delle HF in Stellantis la tecnologia l’abbiamo. Perciò, se tutto dovesse andare bene, perché no? Siamo nel campo delle ipotesi.
Concretezza massima per l’immediato
Ovviamente, si resta pragmatici, all’insegna di una mobilità innovativa, pulita e sicura. Il domani del celeberrimo marchio italiano poggia su basi solide, ben radicate in un passato glorioso e un presente costellato dai successi della Ypsilon.
Sostenibilità elegante significa chiaramente anche elettrificazione per una mobilità innovativa e pulita: dal 2026, il marchio lancerà infatti solo modelli 100% elettrici e dal 2028 venderà vetture unicamente full BEV..
Notevole la conferma S.A.L.A. (Sound Air Light Augmented), un’interfaccia virtuale, essenziale e intelligente, con cui il cliente, avrà il controllo dell’abitacolo: dal suono dell’impianto audio al climatizzatore, fino all’illuminazione.