La nuova Lancia Delta, in arrivo nel 2028, sarà esclusivamente elettrica. Difficile che la nuova generazione sarà proposta anche con motore a combustione, anche se c’è una piccola possibilità per la versione Rally. Tutto dipenderà da come si evolverà il mercato nei prossimi anni. La nuova Delta, inoltre, dovrebbe essere interamente Made in Italy e prodotta, secondo le ultime indiscrezioni, presso lo stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco.
Lancia Delta sarà Made in Italy: lo stabilimento di Pomigliano d’Arco dovrebbe essere la nuova “casa”
Di recente Carlos Tavares, amministratore delegato del gruppo automobilistico, aveva aperto alla possibilità che fosse Melfi ad occuparsi della produzione della nuova Delta. Qui, infatti, saranno assemblate le auto su piattaforma STLA Medium, tra cui la nuova Lancia Gamma in arrivo del 2026.
Alcuni però sono convinti che sarà Pomigliano ad occuparsi della leggendaria Delta, soprattutto dopo che Carlos Tavares ha dichiarato che lo stabilimento campano si sarebbe occupato di un nuovo modello dopo la Fiat Pandina. La nuova Delta dovrebbe quindi prendere il posto della city car di casa Fiat, in produzione almeno fino al 2027. L’obiettivo sarebbe quello di produrre 10.000 unità all’anno.
Un altro veicolo che potrebbe arrivare nel 2028, sempre su piattaforma STLA Medium, è l’Alfa Romeo Giulietta. Questa però arriverà sul mercato soltanto se le vendite di Junior e le nuove generazioni di Stelvio e Giulia saranno soddisfacenti. Al momento il nuovo B-SUV del Biscione sembra essere partito con il piede giusto, registrando più di 10.000 ordini in Europa, di cui il 25% rappresenta la versione elettrica. Ora non ci resta che attendere l’ufficialità o, eventualmente, una smentita da parte di Tavares.