Lamborghini, un record tira l’altro

Dario Marchetti Autore
Ora resta solo da attendere il risultato finale dell’anno, che dovrebbe confermare il trend in atto
Lamborghini Urus SE

Se la Ferrari ha appena rilasciato numeri tali da confermare ampiamente il suo buon momento, Lamborghini non è certo da meno rispetto all’eterna concorrente. Anzi, la casa di Sant’Agata Bolognese ha dato luogo ad una vera e propria sfilza di primati, nel corso dei primi nove mesi dell’anno in corso. Nell’arco temporale preso in considerazione, infatti, ha collezionato i migliori conti di sempre relativi a vendite, ricavi e redditività operativa. Il luxury Made in Italy dell’automobile, quindi, continua a macinare risultati senza curarsi del complicato momento economico.

Lamborghini, nei primi nove mesi del 2024 il miglior risultato di sempre

La rassegna dei snocciolati da Lamborghini parte dalle consegne, le quali hanno visto una crescita pari all’8,6% rispetto allo stesso periodo del 2023, il corrispondente di 8.411 vetture. Vola poi il fatturato, che mette a segno un +20,1% attestandosi a quota 2,434 miliardi di euro. Mentre cresce del 9,8% l’utile operativo, che raggiunge i 678 milioni di euro.

Lamborghini Revuelto

A commentare questi dati è stato Stephan Winkelmann, che ricopre le cariche di presidente e amministratore delegato dell’azienda emiliana. Queste le parole da lui rilasciate: “I risultati estremamente positivi che stiamo registrando sono il frutto di un periodo senza precedenti per Automobili Lamborghini, caratterizzato dall’introduzione di tre nuove vetture in soli 18 mesi, culminato con il raggiungimento dell’importante traguardo dell’ibridizzazione completa della nostra gamma, grazie alla presentazione della Temerario. Questo momento rappresenta una tappa fondamentale per l’azienda, evidenziando l’importanza e l’impatto delle trasformazioni che stiamo vivendo”.

Una soddisfazione confermata dal direttore finanziario Paolo Poma, il quale ha affermato: “I risultati confermano l’ottimo lavoro di esecuzione della nostra strategia. Abbiamo stabilizzato l’eccellente livello di profittabilità, nonostante il contesto sfidante”. Per poi aggiungere: “I risultati del terzo trimestre rafforzano ulteriormente le attese di chiudere un altro anno record, confermando ancora una volta il nostro posizionamento fra i brand più profittevoli del segmento del lusso”.

Per Revuelto e Urus è tutto esaurito

A sostenere tale fiducia, sempre a detta di Poma, un portafoglio ordini solido e in continua espansione, tale da confermare una domanda elevata per tutti i modelli. Basta infatti vedere gli ordini di Revuelto, Temerario e Urus per capire meglio il trend che si prospetta, per l’immediato futuro. Per la prima i tempi di attesa superano i due anni, mentre per la nuova Temerario la raccolta ordini ha avuto inizio ufficiale nel passato settembre, denotando subito il grande feeling da parte degli affezionati del marchio.

Lamborghini Temerario

Un discorso a parte merita poi la Urus SE, lanciata lo scorso aprile, gli ordini vanno a coprire tutto il 2025. In pratica, chi ne ordina ora una non potrà goderne la guida prima del 2026. Il super SUV, del resto, rappresenta ormai da anni il modello più venduto della Casa di Sant’Agata Bolognese, come viene confermato da una nota emessa da Lamborghini al proposito.

Dopo la sua presentazione, avvenuta nel corso del 2017, la Urus ha vissuto otto anni straordinari, nel corso dei quali è stata enormemente apprezzata da migliaia di appassionati dislocati in ogni parte del globo. Tanto da poter ormai essere considerata uno dei modelli più importanti prodotti nell’intera storia dell’azienda emiliana.

Da sottolineare come per quanto riguarda la prossima generazione della Lamborghini Urus non dovrebbe arrivare prima della fine del decennio, tutelando quindi al meglio il valore dei contratti stipulati in questo momento. Da alcune indiscrezioni trapelate al suo riguardo, potrebbe trattarsi di un modello alimentato completamente a batterie.

Ora, resta solo da attendere il risultato relativo all’intero anno. Nei tre mesi restanti, l’obiettivo sarà naturalmente quello di completare un anno da record. Per farlo, Lamborghini dovrà superare i 10.112 veicoli con cui ha chiuso il 2023. Alla luce delle 8.411 vetture sinora piazzate, il conseguimento del nuovo primato sembra essere proprio dietro l’angolo.

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