Lamborghini Squadra Corse ha annunciato i primi due piloti selezionati per il programma LMDh (Le Mans Daytona hybrid), che debutterà nel 2024 nel FIA World Endurance Championship (classe Hypercar) e nell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship (classe GTP).
I Factory Driver Andrea Caldarelli e Mirko Bortolotti, entrambi attualmente impegnati nelle più importanti competizioni GT con il brand bolognese, vengono confermati anche per il nuovo progetto, non solo come piloti ma anche come collaudatori per contribuire allo sviluppo del prototipo.
Lamborghini: Andrea Caldarelli e Mirko Bortolotti correranno nell’IMSA e nel WEC
Giorgio Sanna, Head of Lamborghini Motorsport, ha detto che il team è particolarmente orgoglioso di annunciare Bortolotti e Caldarelli come primi piloti per il programma LMDh. Entrambi hanno contribuito in modo fondamentale al raggiungimento di risultati storici per Lamborghini in ambito GT e l’inserimento nel progetto LMDh premia anche la continuità del loro impegno nella famiglia Squadra Corse. Sanna è sicuro che il loro talento ed esperienza saranno un valore aggiunto per essere competitivi nella classe regina dell’endurance.
La carriera di Mirko Bortolotti
Mirko Bortolotti è nato a Trento il 10 gennaio 1990. Ha iniziato la sua carriera sui kart. A 15 anni ha debuttato con le monoposto, correndo per sei stagioni in diverse serie e vincendo il Campionato Italiano Formula 3 e il titolo FIA Formula 2.
Nel 2014 sono arrivate le prime vittorie con Lamborghini nel GT Italiano mentre l’anno dopo sono arrivati podi importanti nel Blancpain GT Series e una vittoria nell’ADAC GT Masters con la debuttante Lamborhini Huracan GT3.
A fine stagione è stato confermato come pilota ufficiale e negli anni successivi ha vinto il campionato Blancpain GT Series (2017), la 24 Ore di Daytona (2018 e 2019) e la 12 Ore di Sebring (2019) in classe GTD al volante delle Huracan del GRT Grasser Racing Team. Nel 2022, Bortolotti ha debuttato nel DTM (Deutsche Tourenwagen Masters) con la Huracan GT3 del team Grasser ed è attualmente leader della classifica piloti.
Bortolotti è estremamente felice di proseguire il suo percorso con Lamborghini e di includervi un emozionante nuovo capitolo. È grato a Squadra Corse tanto per aver reso possibile il progetto LMDh, quanto per la fiducia incondizionata nei suoi confronti fin dal 2014. Rappresentare il marchio sul più importante palco dell’endurance racing e competere per la vittoria assoluta nelle grandi classiche di durata è sia un onore che una responsabilità.
La carriera di Andrea Caldarelli
Andrea Caldarelli è nato a Pescara il 14 febbraio 1990. Dopo l’esordio nei kart e nelle formule europee, si è trasferito in Giappone per intraprendere una brillante carriera nelle monoposto e nel Super GT.
Nel 2017 è stato ingaggiato come pilota ufficiale da Lamborghini, contribuendo alla vittoria del titolo Blancpain GT Series in equipaggio con Bortolotti e Christian Engelhart sulla Huracan GT3 del Grasser Racing Team.
Nel 2019 ha vinto la tripla corona del GT World Challenge Europe al volante della Huracan GT3 EVO del team Orange 1 FFF Racing (di cui è anche il team principal) in coppia con Marco Mapelli. Nel 2020 ha vinto la 24 Ore di Daytona in classe GTD con Paul Miller Racing mentre l’anno successivo è stato protagonista di una stagione trionfale nel Fanatec GT World Challenge America Powered by AWS, vincendo il titolo piloti con la Lamborghini del team K-Pax. Nel 2022 prosegue l’impegno nel campionato americano, con Caldarelli primo in classifica piloti con quattro vittorie su quattro gare disputate.
Caldarelli si è detto felicissimo di fare parte del programma, che è veramente fantastico, e in generale di questa nuova sfida di Lamborghini Squadra Corse. Già nel 2017, quando ha iniziato a correre per Lamborghini, aveva l’obiettivo di coronare il suo sogno d’infanzia: correre con il suo marchio automobilistico preferito nelle gare endurance più prestigiose.
Ha avuto la possibilità di correre al Circuit de la Sarthe nel 2022, vincendo entrambe le manche della Road to Le Mans con la Huracan GT3 ed era stato speciale. Non vede l’ora di tornarci al volante di una LMDh. È molto emozionato per questa nuova avventura e farà del suo meglio per portare tutta la sua esperienza in questo progetto e per conquistare nuovi e prestigiosi trofei.