Il tuner giapponese che rivisita lo stile delle vetture, Liberty Walk, è pronto a far tornare in vita il tuning su una supercar che ha debuttato sul mercato oltre 2 decenni fa. Ha, infatti, rivelato le immagini del nuovo body kit progettato per la Lamborghini Murcielago. La Murcielago è stata prodotta dal 2001 al 2010 prima di essere sostituita dall’Aventador, e l’Aventador sta per essere sostituita da una vettura che al momento ha il nome in codice LB744. Ma nonostante la sua età, il design della Murcielago continua a suscitare la stessa ammirazione di quando è stata rivelata per la prima volta. Liberty Walk porterà quel look aggressivo un ulteriore passo avanti con un kit che sembra essere ispirato al design del successore dell’Aventador unendolo allo stile della versione GT1 da pista.
Lamborghini Murcielago: le novità del nuovo kit estetico
Se il proprietario della supercar non è preoccupato per il valore futuro della Murcielago e vuole qualcosa che la renda ancora più appariscente nel traffico, vale la pena prestare attenzione a questo kit. E poiché la Murcielago non è né nuova né veramente vecchia, macellarne la carrozzeria dovrebbe essere un po’ più facile da digerire.
Le modifiche alla Lamborghini Murcielago sono molto più estreme di quelle apportate dal preparatore stesso alla Ferrari F40. Nella parte anteriore, i fari assumono un nuovo look grazie ad una copertura che fa apparire il frontale più “arrabbiato”. Il cofano fa apparire i fari più spigolosi e aggiunge anche enormi prese d’aria che sembrano ispirarsi a quelle che si trovano sulla Essenza SCV12 da pista. Gli archi allargati presentano prese d’aria e deviatori, mentre l’area sotto lo splitter superiore ospita una grande presa d’aria fiancheggiata da faretti in stile GT1. Un altro splitter e alcuni canard completano il look della parte anteriore, con minuscoli specchietti retrovisori che aggiungono ulteriore somiglianza con le vetture di derivazione motorsport. Se la parte anteriore sembra estrema, aspetta di vedere l’auto di profilo.
Quegli archi allargati mostrano prese d’aria a persiana e spaccature nella parte anteriore, con questo spazio che porta l’occhio alle massicce appendici delle minigonne laterali che alimentano l’aria nelle prese d’aria posteriori, anch’esse ventilate. Gli archi posteriori sono collegati a un’enorme ala posteriore, dotata di una pinna centrale che sembra ispirarsi all’aerodinamica delle LMP1.
La parte posteriore dell’auto è altrettanto estrema, con un grosso diffusore, due grandi terminali di scarico e luci posteriori che sembrano essere modellate su quelle dell’ultimo modello Countach. Il cofano motore è ventilato ed è alimentato da una presa d’aria montata sul tetto.
Il kit, che sembra chiamarsi GT EVO, sarà realizzato in numero limitato. Compresi i nuovi fanali posteriori e tutte le altre modifiche, questa trasformazione costa 48 mila dollari, esclusa la verniciatura mostrata nella foto sotto. Chiaramente l’auto deve essere già di proprietà del cliente che vuole queste modifiche.