L’attesa sta per concludersi: nei prossimi mesi sarà svelato il successore della Lamborghini Huracan, marcando una svolta radicale per il marchio bolognese. La nuova supercar entry-level rappresenterà l’ultima aggiunta alla gamma elettrificata della casa automobilistica.
Il nuovo bolide di Sant’Agata Bolognese, previsto per essere messo in vendita entro la fine di quest’anno, abbandonerà il classico motore V10 aspirato a favore di un innovativo gruppo propulsore ibrido plug-in basato su un V8 sviluppato internamente, piuttosto che derivato direttamente da Audi.
Lamborghini Huracan: emergono nuovi dettagli sul successore
Dal punto di vista estetico, il successore della Huracan manterrà un legame visivo con l’ammiraglia Revuelto. Il design sarà caratterizzato da una silhouette che includerà elementi ormai iconici di Lamborghini come il design a Y dei LED e le prese d’aria prominenti per migliorare la deportanza.
Si prevede che i principi base della struttura monofuselage in carbonio, introdotta con la Revuelto, verranno implementati anche nel nuovo modello. Tuttavia, l’uso estensivo di compositi costosi probabilmente non verrà riproposto nel modello più accessibile.
Invece, si opterà per l’uso di alluminio, laddove possibile, per ridurre i costi mantenendo un’elevata rigidità strutturale. L’alluminio potrebbe essere impiegato anche nella parte anteriore del successore della Lamborghini Huracan.
La piattaforma verrà anche accorciata per distinguere visivamente il nuovo modello dalla Revuelto. Per riferimento, quest’ultima misura 4947 mm in lunghezza. Il passaggio alla struttura monofuselage facilita anche l’elettrificazione del successore della Huracan. Sarà il terzo PHEV di Lamborghini, seguendo la Revuelto e il nuovo Urus.
Potrebbe avere la stessa batteria della Revuelto
Non è ancora chiaro se il V8 della nuova supercar sarà correlato al V8 biturbo da 4 litri dell’Urus. Tuttavia, data la necessità di sviluppare un carattere distintivo e offrire un’esperienza di guida marcatamente diversa, è probabile che il propulsore del successore della Huracan sarà una proposta altamente personalizzata, indipendentemente dalle sue specifiche di base.
Resta da vedere se il successore della supercar avrà anche due motori elettrici anteriori, più un terzo integrato nel cambio, come nella Revuelto da oltre 1000 CV. È anche incerto se Lamborghini continuerà ad offrire varianti a trazione posteriore e integrale.
I powertrain saranno alimentati da una batteria piccola e leggera, forse la stessa da 3,8 kWh della Revuelto, posizionata nel telaio e offrendo un’autonomia inferiore ai 16 km in modalità 100% elettrica con una sola carica.
Lamborghini costruirà il successore della Lamborghini Huracan sulla stessa linea di produzione della sua prima supercar ibrida plug-in. Infine, sarà la prima volta che il marchio costruirà entrambe le sue supercar in serie, sulla stessa linea.