Lamborghini: a Suzuka il Giappone festeggia i 60 anni del marchio

Natale LiVecchi Autore Auto
Lambo 60 Suzuka

Lamborghini ha celebrato lo scorso 23 febbraio, presso il circuito di Suzuka in Giappone, il Lamborghini Day 60° Anniversario. Un momento utile per oltre 280 Lamborghini d’epoca, attuali ed edizioni limitate per ritrovarsi. L’evento si è aperto con una sfilata lungo l’iconico tracciato nipponico, un festeggiamento al quale hanno partecipato ben 251 Lamborghini che hanno rappresento la storia del Costruttore del Toro: dalla iconica Miura all’ultima Countach LPI 800-4. “La più grande sfilata di vetture Lamborghini”, è stata riconosciuta in questo modo dal Guinness dei Primati come la sfilata alla quale ha partecipato il numero di Lamborghini più alto di sempre.

Per Stephan Winkelmann, Presidente e CEO di Automobili Lamborghini, “il fatto che così tante Lamborghini, dai modelli attuali a quelli d’epoca, si siano date appuntamento sul famoso circuito di Suzuka, dimostra che il nostro brand ha toccato gli animi di molte persone qui in Giappone nel corso della sua lunga storia e che è particolarmente apprezzato ancora oggi”. L’omaggio alla lunga storia del costruttore di Sant’Agata Bolognese durante il Lamborghini Day 60° Anniversario ha visto anche un’esposizione di modelli iconici del passato del marchio. Tutte perfettamente restaurate dal reparto Polo Storico, come nel caso delle Lamborghini 350 GT, Islero e Countach. La zona dedicata alla caratterizzazione Ad Personam ha ricreato invece l’area permanente presente nella Lamborghini Lounge di Tokyo, dove i proprietari possono scegliere tra infinite combinazioni di colori, finiture, funzioni extra e vernici speciali per la personalizzazione degli interni e degli esterni della loro nuova Lamborghini.

Lambo 60 Suzuka

All’evento per celebrare i 60 anni dalla nascita di Lamborghini sono state esposte anche due opere d’arte

L’evento ha rappresentato anche un’occasione per esporre due opere d’arte dedicate ai 60 anni del marchio dal titolo “Time Gazer” e “Huracán STO Time Chaser_111100”. Entrambe sono nate dalla collaborazione con Automobili Lamborghini e IKEUCHI, un artista giapponese tra i più interessanti del momento. L’evento ha rappresentato anche un palcoscenico importante per il debutto sul mercato giapponese della nuova Lamborghini Huracán Sterrato, presentata a novembre 2022 in occasione dell’evento Art Basel di Miami Beach.

Davide Sfrecola, Head of Japan di Automobili Lamborghini, ha aggiunto che “Lamborghini è un brand amato in tutto il mondo, ma siamo estremamente grati dell’affetto che ci dimostrano costantemente gli appassionati e i proprietari giapponesi”. Nell’ambito delle celebrazioni per il 60° Anniversario Lamborghini, il “Lamborghini GIRO Japan 2023” di quest’anno ha avuto inizio proprio con la sfilata messa a punto sul circuito di Suzuka per poi dirigersi verso le località turistiche più famose del Giappone, dando ai partecipanti la possibilità di godere contemporaneamente delle bellezze del Paese del Sol Levante e della sensazione inimitabile di guidare una Lamborghini. Dal 23 al 25 febbraio infatti, cinquanta Lamborghini hanno attraversato le aree storiche di Kyoto e Nara nell’occasione di un emozionante tour.

Lambo 60 Suzuka

Al secondo giorno del tour, i partecipanti hanno continuato alla volta di Kyoto verso il lago Biwa, che il lago di acqua dolce più grande di tutto il Giappone. Il GIRO Japan 2023 ha poi continuato verso il santuario di Heian, costruito nel 1895 in occasione dei 1100 anni dalla fondazione della città di Kyoto e dedicato agli spiriti del primo e dell’ultimo imperatore.

L’ultimo giorno il gruppo ha attraversato i siti storici di Kyoto e Nara alla volta del Nara National Museum, un museo d’arte fondato nel 1889 in cui sono esposte opere dell’arte buddista giapponese. La cena di gala all’International Conference Center di Kyoto che ha accolto le celebrazioni per il 60° Anniversario e l’esposizione della “Lamborghini Huracán STO Time Chaser_111100”, di IKEUCHI ha concluso il GIRO Japan edizione 2023. “Un evento entusiasmante”, ha proseguito Sfrecola.

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