La prima auto elettrica di Bentley, che arriverà nel 2025, sarà realizzata presso lo stabilimento di Crewe nel Regno Unito. È questo quanto confermato dal Costruttore nei giorni scorsi. La notizia va a realizzare un valido pretesto per garantire un interessante futuro per lo stabilimento Bentley che oggi impiega 4000 dipendenti, poiché impegnerà 2,5 miliardi di sterline per lo sviluppo del sito oltre che nella ricerca e sviluppo che caratterizzeranno il prossimo decennio con un’attenzione particolare alla sostenibilità.
Il costruttore sta quindi investendo in quella che chiama in modo piuttosto fantasioso la “Bentley Dream Factory”, convertendo il campus di Crewe, risalente addirittura all’era del Secondo Conflitto Mondiale, in un centro altamente sostenibile per le moderne auto di lusso, consentendo un alto grado di personalizzazione. La strategia di investimento e revisione delle attività produttive garantirà i livelli occupazionali attuali dei dipendenti del Cheshire.
In questo modo Bentley ha messo in pratica le prerogative che la volevano protagonista dell’elettrico legato al mondo del lusso, prima fra i costruttori appartenenti all’egida del Gruppo Volkswagen. Secondo il costruttore, nel giro di un decennio saranno completamente aboliti i modelli alimentati da propulsori tradizionali. Le varianti ibride plug-in (PHEV) della nuova Bentayga e Flying Spur rappresentano quindi i primi trampolini di lancio verso la piena elettrificazione, mentre il primo veicolo elettrico a batteria arriverà già nel 2025, con tutti i modelli che avranno una qualche forma di elettrificazione entro l’anno successivo. Sicuramente tutto ciò potrebbe sembrare fortemente rivoluzionario, ma risultava già ampiamente previsto da Bentley e si adatta ai piani del Gruppo di appartenenza oltre che a quelli del Governo Britannico in tema di elettrificazione. Nessun W12 o V8 nel 2030 suona sicuramente scioccante per i tradizionalisti del marchio, ma è probabile che coincida anche con l’accelerazione del divieto in merito ai nuovi veicoli alimentati da propulsori endotermici.
Il futuro elettrico di Bentley si chiama Beyond100
Non è la prima volta che Bentley parla dei suoi piani rivolti all’elettrificazione, poiché il CEO del marchio Adrian Hallmark aveva già precedentemente dettagliato il piano denominato “Beyond100” durante la presentazione della nuova Bentayga.
Hallmark sostiene inoltre che le prestazioni della batteria rappresentano il più grande ostacolo per i produttori di lusso di fascia alta. Una Bentley deve essere in grado di coprire almeno 500 chilometri ad alta velocità per essere all’altezza della sua filosofia di Grand Tourer. La domanda è: Bentley perderà nel comparto delle vendite a breve termine nel confronto con marchi non di lusso in grado di offrire un’autonomia di circa 500 chilometri a zero emissioni, per quei clienti che apprezzano la sostenibilità al di sopra del lusso?
In ogni caso Bentley punta anche ad un pubblico di “giovani ricchi” che guarda all’elettrico come meta per uno sviluppo maggiormente votato alla sostenibilità. Tuttavia i tempi appaiono più dilazionati rispetto ad esempio a Tesla o Mercedes che si trovano già sul passo. Il problema non sarebbe da ricercare nel comparto prestazionale, ma piuttosto nella non esistenza di una piattaforma utile all’elettrico all’interno del Gruppo Volkswagen.
Audi e Porsche hanno collaborato alla PPE (Premium Platform Electric) per veicoli grandi e di lusso che, sebbene si stia puntando ad un’architettura elettrica da 800 Volt per consentire una ricarica rapida e prestazioni elevate, sembra richiedere modifiche per adattarsi alla visione di Bentley per un modello elegante e lussuoso per il suo futuro in elettrico.
Se nel frattempo arriveranno altre ibride, l’aspetto di una futura Bentley elettrica potrebbe essere garantito dalla concept EXP 100 GT. Tuttavia appare molto più probabile che la prima EV del marchio sarà un SUV o piuttosto un crossover, questo per intercettare una fetta di pubblico più ampia.
Se quindi l’elettrificazione rappresenta il prossimo grande passo per tutti i marchi, Bentley è in una buona posizione per prendere il comando a condizione che i proprietari del gruppo Volkswagen lo permettano.
Nel frattempo possiamo dire che le carrozzerie delle future elettriche di Bentley saranno realizzate presso lo stabilimento di casa Volkswagen con sede ad Hannover, in Germania, prima di essere spedite a Crewe. Lì inoltre, accanto al sito esistente, Bentley costruirà una nuova struttura greenfield. Non tutto il terreno per l’espansione è stato ancora acquistato, ma qualsiasi struttura sarà adiacente agli edifici attuali piuttosto che in un’altra posizione.