Il gruppo BMW offre il primo sguardo alla berlina a tre porte Mini di prossima generazione, che dovrebbe essere lanciata nel 2023. Essa guiderà una riforma ad ampio raggio della gamma, in base alla quale il marchio entrerà in nuovi segmenti, revisionerà i suoi processi produttivi e diventerà completamente elettrica entro i primi anni del prossimo decennio.
La berlina continuerà a essere costruita a Oxford (che ospiterà anche la produzione della variante Cabrio, attualmente costruita da VDL Nedcar nei Paesi Bassi, dal 2025), con il produttore britannico che si impegna per il futuro della sua fabbrica britannica.
Nonostante il pesante camuffamento dell’auto, è chiaro che il modello di punta della casa inglese manterrà le proporzioni tozze e compatte che sono state fondamentali per il suo fascino da quando è stato rilanciata da BMW nel 2000. Tuttavia, le luci rinnovate a ciascuna estremità suggeriscono l’ampio aggiornamento visivo per la rivale della Fiat 500, che è in vendita nella sua forma attuale dal 2013.
La nuova Mini sarà comunque offerto con una scelta di motori a combustione pura ed elettrici. La casa inglese afferma che le auto con “motori benzina e diesel altamente efficienti” continueranno a servire “gruppi e regioni” che non sono pronte a passare alle auto puramente elettriche.
È probabile che al nuovo modello a tre porte si unirà anche una variante a cinque porte, anche se questo non è stato ancora confermato. La nuova tre porte sarà pioniera di un design degli interni completamente nuovo, che utilizza la nuova tecnologia per espandere le sue opzioni di personalizzazione.
I dettagli non sono confermati, ma la casa inglese ha affermato che il cruscotto “avrà superfici che fungeranno da “tele che possono essere adattate dal cliente in base alle proprie esigenze”, consentendo essenzialmente di ridisegnare l’abitacolo a piacimento.
Il modello arriverà insieme a un paio di nuovissime utilitarie sviluppate in Cina. Una di queste dovrebbe essere la supermini Minor ultracompatta e l’altro un crossover compatto posizionato sotto il Countryman di grandi dimensioni.
Ti potrebbe interessare: Vision Urbanaut: dal concept alla versione reale, la prima monovolume della casa inglese