Al Salone dell’Auto di Shanghai, Ford ha svelato l’interessante Evos. Il crossover elettrificato che dovrebbe togliere dalla scena l’iconica Mondeo riprende un po’ il medesimo concetto stilistico formalizzato dalla recente Citroen C5 X.
Nella parte anteriore il frontale è dominato da una griglia ottagonale di grandi dimensioni fiancheggiata lungo il bordo superiore da fari a LED a due livelli collegati da una striscia di luci diurne sempre a LED, mentre i cerchi in lega da 20 pollici, il rivestimento del bordo dei passaruota in nero lucido e gli ampi passaruota definiscono linee scultoree e comunque parecchio interessanti. Una barra orizzontale, nel posteriore, disposta a tutta larghezza con terminali a forma di C su ciascuna estremità fornisce la firma stilistica delle luci posteriori. La Ford Evos presenta inoltre sulla griglia anteriore, sulle minigonne e anche le pinze dei freni in uno sgargiante arancio.
Decisamente avveniristico l’interno dominato dall’enorme schermo orizzontale praticamente a tutta larghezza, pari a 1,1 metri, che comprende il quadro strumenti da 12,3 pollici posto accanto ad un elemento touch da 27 pollici che introduce la nuova versione dell’infotainment Ford Sync. Il sistema (in questo momento destinato alla Cina) incorpora le tecnologie di intelligenza artificiale del gigante tecnologico cinese Baidu, con un assistente personale virtuale progettato da Ford, funzionalità a schermo diviso per guidatore e passeggero, aggiornamenti OTA e una serie di servizi di abbonamento su richiesta per una varietà di funzioni del software del veicolo.
All’interno sono presenti anche un sistema audio Bang & Olufsen e un’illuminazione ambientale a LED con i profili e le impostazioni di ciascuno che possono essere configurati tramite una selezione di profili dei singoli passeggeri. La Evos dispone della tecnologia di assistenza alla guida semi-autonoma di Livello 2. C’è persino la tecnologia Vehicle-to-X, che consente ai veicoli compatibili di comunicare tra loro, trasmettendo informazioni sui pericoli stradali imminenti e sugli ingorghi.