È stata nascosta sotto le linee di questo concept noto come Nissan Hyper Force quella che sarà la futura Nissan GT-R elettrica, o elettrificata, del costruttore nipponico. Nissan ha infatti presentato la nuova Hyper Force assieme ad un complessivo di ben cinque concept car durante l’ultimo Japan Mobility Show di Tokyo, sfruttando concezioni stilistiche che ritroveremo sicuramente sui futuri modelli di produzione del marchio sfruttando quindi un approccio al design che dovrebbe essere particolarmente vicino a quello delle Nissan di domani.
Delle cinque concept car proposte a Tokyo, la Nissan Hyper Force rappresenta sicuramente il modello più appassionante grazie anche ad uno stile “tagliente” e fortemente schematico, ma forse soprattutto in virtù dei suoi 1.000 kW di potenza pari a ben 1.341 cavalli erogati tramite un propulsore elettrico alimentato da una batteria allo stato solido. Un insieme di indizi che rende possibile l’idea di una futura Nissan GT-R puramente elettrica da introdurre a listino nel prossimo futuro.
La Nissan Hyper Force fa ampio uso della fibra di carbonio
Per migliorare il peso alla bilancia, la Nissan Hyper Force fa ampio uso di materiali leggeri come la fibra di carbonio che caratterizza l’intero corpo vettura. Le linee appaiono comunque particolarmente dinamiche e spicca subito il massiccio spoiler anteriore tipico delle vetture Silhouette di un tempo, quelle che negli Anni ’80 avevano ispirato lo stile Bosozoku tipico in Giappone. Abbondano anche altre caratterizzazioni retrò come le decalcomanie dorate e anche le strisce orizzontali sui quattro fanali tondi posteriori che ricordano quanto già espresso sulla R30 Skyline RS-Turbo sovrastati da un’ampia ala a tutta larghezza e posti al di sopra di un imponente diffusore.
Al di sotto di quanto si vede all’esterno trova posto la tecnologia di controllo integrale e-4ORCE di Nissan; la Nissan Hyper Force ha il compito di attrarre sia l’utenza reale, che quella dedita ai videogiochi. Le modalità di guida disponibili, GT (Grand Touring) e R (Racing), per “pura” coincidenza formano l’iconica sigla GT-R. Un indizio decisamente d’altronde anche lo stilema bianco e rosso disposto tra i fari anteriori rappresenta chiaramente un logo GT-R altamente pixelato.
All’interno i sedili anteriori sono a guscio in fibra di carbonio, l’illuminazione cambia a seconda della modalità di guida mentre sullo schermo è presente una grafica progettata in collaborazione con Polyphony Digital e gran parte delle informazioni visualizzate sono orientate all’utilizzo in pista.
Apre la strada alle batterie allo stato solido
Secondo quanto espresso ufficialmente dal costruttore, una GT-R elettrica non sarebbe negli attuali piani del marchio, ma qualora cambierebbero tali considerazioni è quindi facile prevedere che la Nissan Hyper Force possa fare da base a questo futuro modello che adotta, peraltro, batterie allo stato solido.
Nissan disporrà di un impianto pilota in funzione a partire dal prossimo anno per costruire e testare batterie allo stato solido con il primo veicolo di produzione che adotterà questa tecnologia già a partire dal 2028. Secondo alcune indiscrezioni, le batterie allo stato solido sarebbero usate da Nissan su veicoli di grandi dimensioni, SUV, minivan e veicoli ad alte prestazioni.
Come accennato, la Nissan Hyper Force era uno dei cinque concetti “Hyper” che il costruttore ha presentato al recente Japan Mobility Show.