La Germania chiede l’esenzione per gli e-fuel dal divieto ICE 2035 dell’UE

Andrea Senatore Foto Autore
UE
UE

La Germania ha chiesto che l’Unione Europea valuti la possibilità di consentire la vendita di nuovi veicoli ICE alimentati da carburanti e-Fuel dopo il 2035. Il Parlamento europeo ha recentemente votato per confermare un divieto effettivo di vendita di nuovi veicoli ICE a partire dal 2035,  richiedendo una riduzione del 100% delle emissioni di CO2 di tutti i nuovi veicoli venduti nel blocco entro tale termine.

La Germania chiede di risparmiare gli e-fuel dal divieto previsto dall’UE nel 2035

Tuttavia, il segretario ai trasporti tedesco Michael Theurer ha ora invitato i colleghi ministri europei a considerare ulteriormente se gli e-carburanti possono svolgere un ruolo nella riduzione delle emissioni dei trasporti.

L’argomento a favore degli e-fuel è che sono prodotti utilizzando le emissioni di CO2 catturate e l’idrogeno, quest’ultimo proveniente da fonti rinnovabili come l’energia eolica o solare. In teoria, questo li rende CO2 neutrali, perché il carbonio emesso dal tubo di scappamento viene rimosso dall’atmosfera quando viene prodotta una quantità maggiore di e-fuel.

I ministri dell’Ambiente avevano precedentemente fissato una scadenza del 2026 per i produttori per dimostrare se gli e-Fuel sono realmente a emissioni zero nella pratica. Diverse case automobilistiche, in genere quelle con ambizioni sportive o che sono state lodate per i loro motori a combustione, hanno effettuato investimenti significativi nella tecnologia.

e-Fuel
La Germania ha chiesto che l’Unione Europea prenda in considerazione la possibilità di consentire la vendita di nuovi veicoli ICE alimentati da carburanti e-Fuel dopo il 2035

Porsche ha probabilmente guidato il progresso, avendo avviato la produzione pilota dei propri e-fuel in Cile alla fine dello scorso anno, con un obiettivo di circa 130.000 litri all’anno. Anche Mazda ha investito molto negli e-fuel come prima casa automobilistica ad aderire alla e-Fuel Alliance, un’organizzazione di lobby che comprende compagnie petrolifere, case automobilistiche e altri.

È ancora in discussione se gli e-fuel offrano una riduzione sufficiente delle emissioni per giustificare il loro utilizzo dopo il 2035.

Ti potrebbe interessare: Bugatti, Pagani e Koenigsegg saranno esonerati dai limiti sulle emissioni di CO2 dal 2035

  Argomento:  -