Le foto spia della prima Ferrari elettrica hanno rivelato un veicolo completamente camuffato e “finto”: partendo dalla carrozzeria, derivata dalla Maserati Levante, fino agli scarichi. In un recente avvistamento a Maranello, è emerso anche un suono artificiale che emula quello di un V8 Ferrari. Sebbene per il primo veicolo elettrico del marchio è prevista una tecnologia simile per generare un suono distintivo, è evidente che quello registrato nel video non sarà il suono definitivo del modello di produzione. Questo, stando alle dichiarazioni di Benedetto Vigna, amministratore delegato di Ferrari, che diceva di non voler utilizzare un suono artificiale. Inoltre, il finto “rombo” dei veicoli elettrici non è molto apprezzato dagli appassionati, come dimostrato dalla Dodge Charger Daytona, che ha ricevuto molte critiche.
Ferrari elettrica: un video svela il suono “finto” che emula il V8
Dal video è possibile sentire il “rombo” del prototipo elettrico, mentre prosegue lentamente prima di immettersi in strada. Insomma, la casa automobilistica di Maranello sta facendo davvero di tutto per nascondere quella che sarà la prima elettrica del marchio. Con tutta probabilità, con questi test iniziali, la casa automobilistica sta testando elementi come sospensioni, sterzo, freni, sistema di raffreddamento e altri elementi “nascosti”.
Al momento del veicolo in questione ci sono pochissime informazioni. Ciò che è certo è che sarà un SUV/crossover e debutterà entro la fine del 2025. Vigna sostiene che sarà molto divertente da guidare e offrirà le stesse sensazioni di una Ferrari con motore a combustione. Ferrari produrrà sia i motori elettrici, che inverte e batterie, presso il nuovo E-Building presentato pochi mesi fa.
Il prezzo, secondo le indiscrezioni, dovrebbe aggirarsi intorno ai 500.000 euro. Nel 2026, invece, è previsto il debutto di una vera e propria supercar elettrica. Nei prossimi mesi, molto probabilmente, il prototipo utilizzato da Ferrari si “trasformerà” e presenterà forme più vicine a quelle che saranno utilizzate per il modello finale. Non ci resta che attendere ulteriori novità. Nel frattempo, vi lasciamo al video.