Il successo della Dacia Spring era stato ampiamente pronosticato in tempi quasi non sospetti. Ora il mese di settembre sorride alla prima elettrica del costruttore rumeno di casa Renault per quanto riguarda il mercato italiano. I dati diffusi da UNRAE fissano infatti al primo posto fra le elettriche proprio la Dacia Spring che risulta quindi l’elettrica più venduta nel mese di settembre in Italia. Le basi del successo derivano innanzitutto da un prezzo di acquisto fortemente concorrenziale che ha convinto l’utenza a puntare proprio sulla piccola city car dall’aspetto di una crossover proposta di recente da Dacia. La Dacia Spring si impone quindi sulla Nuova Fiat 500 Elettrica e sulla Tesla Model 3.
A settembre la Dacia Spring ha venduto infatti 1.876 vetture con un paragone che chiaramente non può essere imposto guardando al 2020: nell’ottobre dello scorso anno la Dacia Spring non era ancora in vendita in Italia. In vendita da fine marzo scorso, la Dacia Spring nel parziale annuo (mesi che vanno da gennaio a settembre 2021) vende comunque 2.497 vetture che fissano in alto un successo non indifferente.
Alle spalle della Dacia Spring la Nuova 500 Elettrica
Se la Dacia Spring si impone sul mese di settembre, proponendosi davanti alle 1.289 vetture vendute di Nuova Fiat 500 Elettrica proprio la piccola elettrica del costruttore torinese sbaraglia la concorrenza nel parziale annuo. Il dato infatti certifica un successo non indifferente, visto che la Nuova 500 Elettrica da gennaio a settembre vende ben 7.859 vetture contro le 4.557 immatricolate dalla Smart FortTwo e le 4.432 della Tesla Model 3.

Tornando al mese di settembre 2021, l’Italia permette alla Tesla Model 3 di immatricolare 999 vetture che segnano un incremento di 119 unità rispetto allo stesso mese del 2020. Tra le elettriche più vendute in Italia a settembre, il quarto posto è della Smart ForTwo che vende 477 vetture contro le 461 unità vendute durante lo stesso mese dello scorso anno. Assoluta new entry al quinto posto la Tesla Model Y con 430 unità vendute.
Delude probabilmente la Renault Zoe, soprattutto se paragonata all’invidiabile prima fase di ampio successo della cugina Dacia Spring. La Zoe, dopo essere stata molto spesso davanti a tutti chiude il mese di settembre al sesto posto con appena 408 vetture immatricolate segnando un calo non indifferente rispetto alle 676 unità vendute nel settembre 2020. In crescita rispetto al 2020 la Volkswagen ID.3 che introduce 356 immatricolazioni contro le 270 dello stesso mese dello scorso anno.

Seguono la Opel Corsa-e con 230 immatricolazioni (100 nel settembre 2020) e Volkswagen e-up! con 214 vetture vendute contro le 167 del settembre dello scorso anno. Chiude la top ten la Peugeot e-2008 che con 206 immatricolazioni produce un balzo decisamente ampio rispetto alle 55 unità vendute a settembre 2020.
In ogni caso il mese di settembre 2021 segna in Italia ben 8.492 vetture immatricolate con alimentazione elettrica. Il dato appare in forte crescita rispetto allo stesso mese del 2020 quando vennero immatricolate 4.099 elettriche. In questo modo la quota di mercato cresce fino all’8% rispetto al 2,6% dello scorso anno.