La Cina guida la corsa alle auto elettriche: prezzi equiparati ai modelli termici

Francesco Armenio
Le auto elettriche cinesi continuano a stupire sia per la tecnologia, sia per i prezzi, che hanno già raggiunto quelli delle termiche.

La Cina si è affermata come leader nel settore delle auto elettriche, eccellendo in ogni fase, dalla ricerca e sviluppo alla commercializzazione, tanto da far “paura” all’Unione Europea. I veicoli elettrici cinesi offrono un ottimo rapporto qualità/prezzo, proponendo tecnologie avanzate a costi competitivi. Questo vantaggio è particolarmente evidente se confrontato con i produttori occidentali, le cui auto elettriche tendono ad avere prezzi decisamente più elevati. Secondo gli ultimi dati, il mercato cinese ha già raggiunto la parità di prezzo tra veicoli elettrici e quelli a combustione interna, con anni di vantaggio rispetto alle case automobilistiche occidentali.

La Cina è avanti di anni sulle auto elettriche: raggiunta la parità di prezzo con le termiche

auto elettriche cinesi

Il successo cinese nel settore delle auto elettriche è il risultato di una filiera produttiva robusta e di una vasta gamma di batterie per tutti i segmenti di mercato. Mentre in molti mercati globali l’interesse per i veicoli elettrici sta diminuendo a causa dei prezzi elevati rispetto ai modelli tradizionali, la Cina dimostra che prezzi competitivi possono stimolare la domanda. Un esempio si è visto anche in Italia a giugno, quando l’introduzione di nuovi incentivi statali ha portato a un aumento delle vendite di auto elettriche.

Un’analisi di Bloomberg rivela i prezzi medi delle auto in Cina: 32.138 dollari per un’elettrica, 34.290 dollari per un’ibrida plug-in e 34.296 dollari per un’auto a combustione interna. Nel primo trimestre del 2024, il 64% delle auto elettriche vendute in Cina costava meno dei modelli termici equivalenti. Questo dato è in netto aumento rispetto al 51,9% del 2023 e al 15,9% del 2019.

stellantis elettriche

Il costo elevato delle auto elettriche è principalmente attribuibile alla batteria, ma questo componente sta diventando progressivamente più economico. Bloomberg prevede un’ulteriore riduzione dei prezzi in Cina nei prossimi due anni. In Europa, invece, la parità di prezzo con i veicoli tradizionali non è attesa prima del 2027, una situazione che impatterà sia sui produttori occidentali che sui consumatori. Attualmente in Italia l’auto elettrica più accessibile è la Dacia Spring, con un prezzo di 17.900 euro e un’autonomia di 220 km, ma nei prossimi anni sono previsti lanci di nuovi veicoli elettrici low-cost.

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