La splendida Chevrolet Corvette venne presentata nel lontano 1953. Si tratta di una vettura che è un vero e proprio mito negli Stati Uniti ma possiede un folto numero di appassionati anche in Europa. Da noi è molto apprezzata per la grande dinamicità e per il suo stile unico ma anche perché costa molto meno rispetto alle rivali di pari prestazioni. Il prezzo d’altronde è sempre stato un vero e proprio punto di forza per la splendida Corvette e lo è anche per questa ottava generazione già svelata nel 2019 e attesa da noi durante la seconda metà del 2021. Al solito gli importatori per l’Italia saranno i responsabili del gruppo Cavauto di Monza che gestisce le vetture americane nel nostro Paese. Il prezzo di partenza per la coupé è di 102.500 euro che diventano 109.680 euro per la Convertible. Un dato che significa ben 50mila euro in meno rispetto all’Audi R8 e circa 75mila euro in meni rispetto ad una McLaren 540C.
La nuova versione ha preso il nome di Chevrolet Corvette Stingray e offre una interessante dotazione di serie perché l’unico allestimento disponibile al momento del lancio possiede sospensioni a controllo elettronico, finiture esterne e interne realizzate in fibra di carbonio, impianto audio Bose con 14 diffusori, sedili riscaldati e ventilati, head up display ma anche telecamera per il parcheggio e controllo degli angoli ciechi. Viene fornito di serie anche il pacchetto Z51 che fornisce dischi dei freni maggiorati, differenziale elettronico con slittamento limitato, scarico sportivo, pneumatici sportivi Michelin Pilot Sport 4S e appendici aerodinamiche dedicate.
In ogni caso quest’ultima Chevrolet Corvette Stingray rappresenta un cambio radicale nella storia delle Corvette visto che per la prima volta possiede un motore installato in posizione centrale posteriore. Ne diviene anche una conformazione in termini di carrozzeria molto differente: manca il lungo cofano anteriore e viene introdotta una coda alta e massiccia. Il motore poi è n V8 da 6.2 litri in grado di erogare 502 cavalli, grazie anche all’apporto dello scarico sportivo. C’è anche il cambio robotizzato a doppia frizione e 8 rapporti.