KIA lavora su una nuova elettrica ad elevate prestazioni. Un nuovo modello decisamente all’avanguardia chiamato a ricoprire il posto dell’ormai esclusa dai listini KIA Stinger. Avrà un’autonomia massima di 800 chilometri percorribili e un sistema di propulsione capace di produrre una potenza che supererà la barriera dei 600 cavalli erogati.
La KIA Stinger è stata infatti già “condannata a morte”. La berlina sportiva del costruttore sudcoreano è ormai pronta a lasciare il mercato attraverso la porta sul retro. Dopo circa mezzo decennio di ininterrotto viaggio commerciale, KIA abbandonerà il nome commerciale della sua interessante KIA Stinger per concentrarsi sulla sua offensiva elettrica. D’altronde quelli attuali non sono tempi così buoni per modelli con carrozzeria berlina, specialmente se proposte da costruttori intesi ancora come generici. Ora, questo non significa che il suo spazio in gamma sarà completamente ricoperto da un nuovo modello; qualche tempo fa è stato accennato che non c’erano piani per un diretto successore della KIA Stinger tanto che alti funzionari del costruttore sudcoreano avevano già indicato nella KIA EV6 GT il modello che, spiritualmente, dovrebbe catturare l’attenzione del pubblico che tradizionalmente avrebbe optato per la berlina proposta fino ad ora con propulsore endotermico. O forse no. Perlomeno a sentire alcune nuove informazioni provenienti dalla Corea del Sud che indicano che i piani di KIA sembrano essere molto diversi.
Il successore della KIA Stinger sarà una inedita elettrica di nuova generazione
Secondo le informazioni a cui ha avuto accesso il media sudcoreano ET News, Hyundai Motor Group ha dato il via libera allo sviluppo di un’auto elettrica ad alte prestazioni che si posizionerà come successore (forse non completamente diretto) della precedente KIA Stinger. Un modello che internamente è conosciuto con il nome di GT1 e che è chiamato a ricoprire il ruolo di “ammiraglia” del marchio. I vantaggi che sono trapelati in questo momento rivelano un rivale inaspettato per modelli come Tesla Model S e Mercedes EQE.
Una delle chiavi principali del progetto già in corso ha invece a che fare con la base del veicolo: la piattaforma e-GMP, infatti, non verrà utilizzata. Ricordiamo che questa esclusiva architettura per auto elettriche è la piattaforma utilizzata da Hyundai e KIA per i loro nuovi modelli a emissioni zero. Ebbene, la futura KIA GT1 utilizzerà la nuova piattaforma eM ovvero un’architettura di nuova generazione che sostituirà l’attuale e-GMP.
Si sa anche che questo nuovo modello che sostituirà la KIA Stinger disporrà di dimensioni notevoli, visto che sarà inquadrato nel Segmento E. Una categoria in cui si trovano auto elettriche molto importanti.
L’autonomia della nuova KIA GT1 sarà il cavallo di battaglia dell’atteso modello
Trattandosi di un veicolo elettrico, tutti gli occhi saranno puntati sul sistema di propulsione. Il “cuore” della GT1 sarà una batteria da 113,2 kWh ovvero la batteria con la capacità più elevata mai utilizzata da KIA in un’auto di serie. Il team di lavoro si è posto come obiettivo un’autonomia massima di 800 chilometri per questa vettura che sostituirà la KIA Stinger.
L’energia immagazzinata all’interno della batteria sarà utilizzata principalmente per alimentare due motori, uno per ogni asse, che svilupperanno rispettivamente una potenza di 200 kW (272 cavalli) e 250 kW (340 cavalli). La potenza totale raggiungerà i 450 kW pari invece a 612 cavalli erogati. Quando arriverà sul mercato? È troppo presto in questo momento per azzardare una data precisa. Tuttavia, queste primissime indiscrezioni suggeriscono che sarà pronta per entrare in scena a partire dal 2025. Per vederla nelle concessionarie bisognerà invece aspettare almeno fino al 2026.